Verdi: «La politica calabrese deve occuparsi prima della salute dei cittadini e poi delle elezioni
La Regione Calabria si prepara alla prossima tornata elettorale malgrado le problematiche
«La Calabria viene classificata ad "alto rischio" perché i dati sull'epidemia nel nostro territorio sono inaffidabili». Così il commissario regionale dei Verdi, Giuseppe Campana. «Tutto questo – continua - preoccupa perché con la valutazione del Ministero la nostra Regione rischia di ritornare Zona Rossa e a pagare il peso di questi errori saranno, ancora una volta, i cittadini calabresi costretti a nuovi arresti forzati delle attività lavorative».
L’esponente ambientalista dichiara: «Oltre al contegno irresponsabile del Commissario Regionale per la Sanità in Calabria, rimosso dal governo, deve aggiungersi, quello del Direttore Generale del Dipartimento Salute della Regione Calabria, del delegato per l'emergenza Covid, dei Commissari delle cinque Aziende Sanitarie Provinciali e delle quattro Aziende Ospedaliere. Le omissioni e gli errori di chi doveva fare e non ha fatto stanno avendo ripercussioni sulla vita dei calabresi, sul loro diritto alla salute che è un diritto primario dell'individuo e un interesse preminente della collettività. Tutto questo è inaccettabile. Mentre si muore per il virus, gli eletti di governo, pensano alla data delle elezioni; mentre nella nostra Regione regna il caos, trovano l'accordo solo sulla data delle elezioni. In un momento così drammatico, questa classe politica cerca di fare le elezioni nel più breve tempo possibile, per non perdere l'onda positiva dei sondaggi».
Campana, poi, conclude: «Chi governa, sondaggi alla mano, non è degno di rappresentarci. La nostra Regione e i calabresi non meritano un simile malgoverno soprattutto in un questo momento. Le elezioni previste per 14 di febbraio sono favorevoli a chi ha pacchetti di voto clientelari e non a chi deve spiegare il programma elettorale, puntare su voti di opinione dei liberi cittadini, raccogliere le firme, aprire un dialogo con i cittadini, salvare la vita delle persone. Suggeriamo, come abbiamo fatto in altre occasioni, di occuparsi prima della salute dei cittadini fronteggiando tutte le emergenze in Calabria e poi delle prossime elezioni. Siamo convinti che in politica sia necessario pensare alle future generazioni e non alle prossime elezioni».