M5S Calabria: per le regioni italiane 11,3 miliardi per occupazione, riduzione orario lavoro e aiuti agli autonomi
I cinque stelle: «Italia maggior beneficiario del piano "React-EU votato del Parlamento Europeo»
«Le Regioni italiane, con 11,3 miliardi di euro, saranno quelle più beneficiate in tutta l'Unione europea dal piano React EU votato dal Parlamento europeo. Quello varato con il voto favorevole degli eurodeputati del Movimento 5 Stelle è un piano di azione senza precedenti, con investimenti volti a sostenere il mantenimento dell'occupazione, anche attraverso regimi di riduzione dell'orario lavorativo e aiuti ai lavoratori autonomi. Queste risorse saranno nuovo ossigeno anche per la nostra Calabria» lo dichiarano in una nota gli eletti al Parlamento europeo e nazionale del Movimento 5 Stelle Laura Ferrara, Anna Laura Orrico, Elisa Scutellà, Riccardo Tucci, Massimo Misiti, Giuseppe Fabio Auddino e Alessandro Melicchio.
«Grazie a queste risorse si potranno sostenere sui territori azioni per creare nuovi posti di lavoro, per i sistemi sanitari pubblici e per favorire gli investimenti delle piccole e medie imprese» continuano i portavoce del Movimento 5 Stelle. «Un sostegno che sarà disponibile per tutti i settori economici, compresi il turismo e la cultura che sono stati particolarmente colpiti dalla pandemia. Inoltre ci saranno risorse anche per la transizione digitale e quindi per gli studenti che a causa della pandemia sono costretti a studiare da remoto» spiegano i pentastellati.
COME FUNZIONA - REACT EU stanzierà risorse aggiuntive per i programmi della politica di coesione esistenti, senza attingere alle dotazioni di altri programmi né ad altre risorse preventivate per i prossimi anni. Si tratta quindi di risorse che si aggiungono alle attuali dotazioni per il periodo 2014-2020 e a quelle proposte per il periodo 2021-2027. Gli Stati membri potranno inoltre decidere autonomamente come indirizzare i fondi nello specifico. Sarà mantenuta la massima flessibilità e il finanziamento sarà al 100%, ovvero nessun cofinanziamento nazionale sarà obbligatorio, al contrario di quanto normalmente previsto dalle norme sulla coesione. «Così sarà più facile ottenere quella ripresa ambientale, digitale e resiliente dell'economia che i cittadini si aspettano, senza lasciare indietro nessuno» concludono i rappresentanti calabresi del M5S.