Pietro Altavilla su reati ambientali: non accettiamo minacce da nessuno
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PIETRO ALTAVILLA: GLI AMMINISTRATORI DI CROSIA SBAGLIANO QUANDO METTONO IN DUBBIO L'ESISTENZA DEL REATO
E’ per tutto questo che respingiamo con sdegno le minacce dell’Amministrazione Comunale di Crosia, per due ordini di motivi:- Personalmente non temiamo intimidazioni con lo scopo di farci desistere dagli impegni civili assunti e praticati da sempre. Ci vuole ben altro per fermarci (sicuramente la fine della vita).
- Gli Amministratori di Crosia sbagliano quando mettono in dubbio l’esistenza del fenomeno denunciato. Solo pochi giorni fa, la Polizia Municipale ha colto flagranza di reato una incivile Signora, residente a Crosia, mentre buttava sacchi di immondizia sulla strada di Pantano Martucci. Un faldone di documenti è già in possesso dell’Ufficio Ambiente, e degli Organi di Polizia. Con il quale, con estrema chiarezza, si dimostra la provenienza dei rifiuti: scuola media, via Borsellino, via Venere, vico Kennedy II, via Pasolini, ristoranti, bar, agenzie per invio denaro, fruttivendoli ecc... Insomma nomi, cognomi e indirizzi di chi commette gravi reati ambientali e sanzionabili civilmente e penalmente.