Otto torri sullo Jonio: Matera al sud è la punta di un iceberg
Otto torri sullo Jonio, dopo la lectio magistralis a Corigliano Rossano, annuncia una nuova tappa pubblica con il Sindaco di Matera questa volta a Palagiano
Ne è convinta Otto Torri sullo Jonio, la storica Rete euro-mediterranea per i turismi che, nel solco di impegno territoriale che dal 1998 prosegue ininterrotto nella valorizzazione e comunicazione strategica dei marcatori identitari distintivi come strumento culturale ed economico di sviluppo durevole, dopo la straordinaria Lectio Magistralis ospitata a Corigliano-Rossano (https://www.youtube.com/watch?v=IF-_APovcwM&t=17) annuncia una nuova tappa pubblica con il Sindaco di Matera questa volta a Palagiano, in provincia di Taranto.
Un’iniziativa che nasce proprio dall’appello lanciato in quella occasione in Calabria dal Sindaco di Palagiano Domiziano Lasigna: dobbiamo costruire una rete istituzionale interregionale attorno al progetto del meridionalismo del fare. Promosso dall’Amministrazione Comunale di Palagiano, co-organizzato in partnership con il movimento socio-politico CivicoSette, l’evento dal titolo Da Matera a Palagiano, dalla pietra al mare. Dialoghi e percorsi sui marcatori identitari distintivi, sarà ospitato Domenica 11 agosto alle Ore 20,30 nella Piazzetta Diaz. Quale è il messaggio più importante che a tutti i territori del Mezzogiorno proviene dal caso di Matera Capitale Europea della Cultura 2019?
L'EVENTO SARA' IMPREZIOSITO DALLA PROIEZIONE DI IMMAGINI E FILMATI INEDITI SULLA STORIA DEI SASSI DI MATERA
Da vergogna ed infamia nazionale (anni ‘48-‘50) a patrimonio mondiale dell’Umanità per l’UNESCO (1993) ad attuale protagonista culturale dell’Europa, qual è la vera lezione che la Città dei Sassi, una delle più antiche del mondo, può condividere con il Sud? L’esperienza della vicina MATERA può suggerire metodi e percorsi anche a Palagiano ed alla Puglia? Intervistato dal comunicatore e lobbista Lenin Montesanto, direttore di Otto Torri sullo Jonio, il Primo Cittadino della Città dei Sassi insieme al collega di Palagiano Lasigna(che è stato tra i protagonisti del progetto Otto Torri sullo Jonio) interverrà sul valore dei marcatori identitari distintivi e sull’esempio e sul modello che il capoluogo lucano può rappresentare per tutto il Mezzogiorno.
Come a Corigliano-Rossano, l’evento sarà impreziosito dalla proiezione di immagini e filmati inediti sulla storia nazionale ed internazionale dei Sassi di Matera attraverso la collaborazione dell’Associazione Pier Paolo Pasolini di Matera Presieduta da Mario Notarangelo e proprietaria del prestigioso Archivio Storico di Domenico Notarangelo (riconosciuto bene culturale di interesse nazionale dal Mibact), scrittore, giornalista, studioso di storia locale, artista, antropologo, sociologo, militante e fotografo (nel 1964) del Vangelo di Pasolini e del calibro di SALGADO e di CARTIER BRESSON.