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No Triv, solidarietà della consigliera Flora Sculco ai sindaci dello Jonio

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di FLORA SCULCO* Esprimo solidarietà e condivisione piena alla protesta contro la campagna per la ricerca di idrocarburi dei sindaci della fascia ionica calabrese. Ricordo che il 6 luglio in Consiglio regionale la questione sarà oggetto di discussione e mi auguro che all’unanimità sarà assunta una posizione netta per chiarire che il Mezzogiorno e la Calabria non intendono più subire diktat che passano sulla testa di Regioni, Province, comuni, associazioni e cittadini. Anche in questo caso si registra un neocentralismo politico che lede l’autonomia dei territori e la volontà politica ed istituzionale di autodeterminarsi su questioni dal forte impatto ambientale connesse col futuro delle nostre aree. Hanno perfettamente ragione i sindaci interessati, quando introducono nel dibattito termini come neocolonialismo. Perché su questa delicatissima vicenda esattamente di questo si tratta. La decisione del presidente Oliverio che, dopo avere impugnato dinanzi alla Corte costituzionale la legge con cui il Governo esautorava le Regioni dai pareri vincolanti su tali materie, annuncia il ricorso al Tar del Lazio  contro il decreto del ministro dell’Ambiente che permette all’Enel Longanesi la ricerca di idrocarburi in mare con la tecnica Air Gun nello Ionio settentrionale, costituisce un primo passo assai significativo. Ma in Consiglio regionale giorno 6 occorrerà puntualizzare che le strategie energetiche nazionali non possono penalizzare la vocazione naturalistica, il paesaggio e la ricca biodiversità che, nonostante le aggressioni del passato, costituiscono un bene comune che intendiamo difendere con ogni mezzo e su cui puntare impegno, risorse e capitale umano, per uno sviluppo sostenibile ed a dimensione umana. Da tempo, le Regioni interessate, il sistema delle autonomie locali ed il mondo associazionistico, si sono espresse negativamente nei riguardi di queste forme di ulteriore saccheggio delle risorse del Mezzogiorno. Il Governo, quindi, sappia fare le giuste valutazioni delle proteste in atto e cambiare rapidamente passo e orientamenti. Ci dia una mano, piuttosto, a salvaguardare e valorizzare il bene – paesaggio, nonché i tanti giacimenti naturalistici che includono aree marine, riserve naturali, siti di nidificazione tra i più apprezzati del Mediterraneo ed eccellenze dal punto di vista turistico che costituiscono il potenziale su cui il Mezzogiorno ha urgenza di puntare” *Consigliere regionale  
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.