11 ore fa:Acqua potabile a Marina si Sibari: Papasso scrive al Presidente Occhiuto
12 ore fa:Anffas Co-Ro sarà protagonista ai Campionati Regionali di Atletica Leggera a Cosenza
5 ore fa:Lavoro e divario di genere: la parità resta ancora una battaglia aperta
Ieri:Il "Trosi" di Morano Calabro il nuovo spettacolo di Biagio Izzo "Esseoesse"
Ieri:A Castrovillari torna il "Calabria Wine Design Festival" dal 15 al 17 Maggio
3 ore fa:Urne aperte a Corigliano-Rossano: un test glocale per la comunità romena
10 ore fa:Concluso con successo il convegno su "La cipolla bianca di Castrovillari, dalla terra alla tavola"
Ieri:A Cosenza arriva Di Franco (Fillea Cgil): «Urgente garantire la sicurezza nei cantieri»
9 ore fa:Per "Caloveto in Fiera" ricette della memoria e musica della tradizione
13 ore fa:Una speciale lezione di educazione civica in Carcere per gli studenti del Majorana

Martilotti, Comitato Pescatori Costieri Artigianali Corigliano-Rossano:" Il mare è solidarietà, ma tuteliamo la storia e l'identità del borgo marinaro di Schiavonea

1 minuti di lettura
Di seguito la nota stampa di Salvatore Martilotti Presidente “Comitato Pescatori Costieri Artigianali Corigliano-Rossano  "Signor Sindaco di Corigliano-Rossano, si può evitare che la TAVERNA, un bene storico di Schiavonea che insieme al Santuario Maria ad Nives, al Quadrato e alla Torre del Cupo rappresentano l’identità del Borgo marinaro, venga deturpato per farne un Centro di Accoglienza per immigrati? Noi del “Comitato Pescatori Costieri Artigianali di Corigliano-Rossano”, siamo convinti che è malinconico e desolante il diniego di solidarietà e accoglienza e a noi “marinari”, emigranti da sempre, ci piace ricordare che spesso il mare rinfresca la memoria e poi l’estate non è la stessa se viene meno la solidarietà e l’accoglienza. Noi abbiamo rispetto per gli immigrati e le persone disagiate ma non si può umiliare la storia del Borgo marinaro, dei pescatori di Schiavonea solo perché c’è un finanziamento che “non possiamo perdere” e non aver rispetto di un luogo storico di Schiavonea. Così come ci dispiace dirlo, ma risultano disdicevoli le affermazioni di un Consigliere comunale che giustifica il tutto poichè fra alcuni anni, dopo il restauro, l’edificio da casa degli immigrati potrà essere riutilizzato per l’apprendimento scolastico! Per noi “marinari” la Taverna è un bene della nostra Comunità che vorremmo che diventasse un luogo sociale e culturale per la popolazione e per i giovani di Schiavonea. Signor Sindaco, ci permettiamo di chiederLe di bloccare questa scelta “non proprio opportuna” e, invece, Le chiediamo di fare una cosa buona per la pesca costiera artigianale di Schiavonea. Chiediamo di essere ascoltati per cercare di risolvere il “paradosso” dello sfratto dalla spiaggia con i piccoli pescatori in Tribunale per “occupazione abusiva del demanio marittimo con le piccole imbarcazioni tradizionali lì dove il Comune ha previsto che possono stare così come previsto dallo strumento urbanistico per la gestione del demanio marittimo (Piano di Spiaggia).    
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.