Manifesto educazione alimentare: Regione aderisce. Successo evento comunità slow food Arberia
Mangiare è un atto agricolo e mangiare bene è un atto politico, anzi rivoluzionario! Preferire i prodotti di stagione ci fa vivere tutti in un mondo più sano e pulito. Preferire i prodotti di qualità e del nostro territorio non ci costringe ad emigrare. Mangiare sano oggi significa evitare spese per cure sanitarie domani. Esigere oggi qualità e stagionalità nelle mense scolastiche significa evitare domani figli obesi o malati. Dobbiamo trasformarci da semplici consumatori a co-produttori. – Sono, queste, alcune delle dichiarazioni contenute nel manifesto per l'educazione alimentare promosso dalla Comunità Slow Food per la Valorizzazione della identità enogastronomica arbëreshë cosentina presentato nel tradizionale evento di Cerzeto, dedicato a Slow Food ed alla sensibilizzazione al cibo buono, pulito e giusto, organizzato dall’Amministrazione Comunale con il patrocinio della Regione Calabria.
Ad illustrare la nuova iniziativa inserita nel quadro delle finalità Slow Food è stato Lenin Montesanto, Fiduciario della Condotta Pollino Sibaritide Arberia insieme ad Irene Margariti Fiduciaria della Condotta Slow Food di Tirana. – Ospitato lo scorso sabato (6 luglio) nel caratteristico borgo del comune arbëreshë, unico nel suo genere in Calabria ad essere promosso da un ente locale, giunto inoltre alla sua nona e fortunata edizione consecutiva, patrocinato quest’anno dal Presidente della Repubblica di Albania e dall’Ambasciatore di Albania in Italia l’evento ha fatto registrare ancora una volta una grande partecipazione di pubblico e di aziende aderenti alla rete siamo tutti co-produttori promossa da Otto Torri sullo Jonio con Slow Food.
Nella consapevolezza – si legge nel manifesto di Cerzeto – che la valorizzazione e la promozione del complessivo patrimonio identitario insieme al ritorno alla terra ed all’entroterra, soprattutto da parte delle nuove generazioni passi dalla consapevolezza della sovranità alimentare di un popolo; e che ridurre ogni giorno lo spreco alimentare e la diffusione del cibo spazzatura (senza proprietà, senza storia, senza tracciabilità e senza qualità) possa contribuire a ridurre anche i gravi cambiamenti climatici del nostro tempo; ci rivolgiamo alle Istituzioni Locali ed alla Regione Calabria – prosegue il documento della Comunità Slow Food Arberia – affinché considerino l’educazione alimentare una delle priorità dell’azione di governo ed al tempo stesso una leva strategica dello e per lo sviluppo eco-sostenibile e durevole dei territori, impegnandosi quindi ad avviare ogni iniziativa utile ed efficace, finalizzata a tutelare, a partire anzi tutto dalle mense scolastiche, la salute dei bambini e dei giovani cittadini di questa terra.
Nel ringraziare ed elogiare il Sindaco di Cerzeto, Giuseppe Rizzo, la comunità cittadina e la Comunità Slow Food per l’invito e per la qualità dell’iniziativa culturale, esprimendo soddisfazione per i contenuti e gli obiettivi sottesi all’appello per l’educazione alimentare, l’assessore regionale alla cultura Maria Francesca Corigliano ha annunciato e sottolineato l’adesione della Regione Calabria al MANIFESTO DI Cerzeto promosso dalla Comunità Slow Food Arberia alla quale nel corso della manifestazione hanno aderito anche i comuni di SAN BENEDETTO ULLANO, SAN MARTINO di FINITA, CERVICATI, ACQUAFORMOSA, PLATACI, SANTA CATERINA ALBANESE e Mongrassano. Oltre
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