40 minuti fa:Grande attesa al Museo di Paludi per l'evento Armonie Imperfette
5 ore fa:Bosco si scaglia contro l'operato dell'Amministrazione: «Degrado e sporcizia ma festeggiamo tra canti e balli»
2 ore fa:Successo per i festeggiamenti in onore di San Giovanni. Iva Zanicchi conquista Crosia
1 ora fa:Standing ovation per "Il Tango di Medea" della Maros
3 ore fa:Condizioni strade, la Provincia replica: «Coinvolta ingiustamente in responsabilità che non le competono»
4 ore fa:Tavernise (M5S) annuncia un'interrogazione per la stabilizzazione dei Tis della Sila Greca
1 ora fa:Il Consolato Rumeno Itinerante farà tappa a Corigliano-Rossano
10 minuti fa:Sulla Statale 106 «si continua a morire. Una vergona senza fine. Un inferno»
4 ore fa:Pulizia dei boschi, c’è una norma che nella Sila Greca resta inapplicata
2 ore fa:Semplificare il Codice dei beni culturali e del paesaggio, Rapani: «Regole più semplici e tempi certi»

Longobucco: fermati nel Parco con i fucili, tre cacciatori denunciati

1 minuti di lettura
Una attività antibracconaggio condotta nei giorni scorsi dai militari dei Comandi Stazione Parco di Cotronei e Cava di Melis dipendenti dal Reparto Parco Sila ha portato alla denuncia di tre persone; nonché al sequestro di armi e munizioni in loro possesso. In particolare durante tale attività i militari hanno rinvenuto in località “Petrarella” nel comune di Longobucco un fuoristrada fermo a bordo strada con due persone che stavano cambiando un pneumatico. All’interno dell’autovettura erano presenti due fucili da caccia custoditi in apposite fodere; che in seguito si è accertato essere dei due uomini, residenti a Corigliano e Castrolibero.
LONGOBUCCO, SEQUESTRATO ANCHE UN ESEMPLARE DI BECCACCIA
Una terza persona, sempre di Corigliano, stava sopraggiungendo sul luogo a piedi e con al seguito un fucile carico con tre cartucce. I tre avevano con loro anche quattro cani di razza “setter”. La zona dove è stato effettuato il controllo rientra nel perimetro del Parco Nazionale della Sila; in particolare nella “zona 2” dell’area protetta, area quindi dove è vietata sia l’introduzione di armi che l’attività venatoria. Il controllo ha portato alla denuncia per introduzione di armi in area protetta per i tre cacciatori; per uno di loro anche alla denuncia per “esercizio venatorio in area protetta”. Oltre alle armi, tre fucili calibro 12 ed il loro munizionamento, è stato sequestrato anche un esemplare di beccaccia (scolopax rusticola) in loro possesso da poco abbattuto.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.