4 ore fa:Prosegue la protesta degli studenti del Polo Liceale che rivendicano.... l'acqua
3 ore fa:Transizione ecologica, Frascineto accoglie la sfida aderendo alla Comunità Energetica Rinnovabile Ep Open
3 ore fa:FdI Corigliano si riunisce per «ricostruire un quadro culturale, sociale e politico per la città»
2 ore fa:All'Erodoto di Thurii di Cassano Jonio presentato il progetto UISP “Differenze 2.0”
59 minuti fa:Lo spettacolo di Saviano "L'amore mio non muore" approda al Teatro Auditorium Unical
29 minuti fa:Nasce a San Demetrio l’Accademia delle arti e tradizioni arbëreshë
5 ore fa:Cadono i record alla Co.Ro. Half Marathon: trionfano Luca Ursano e Simona Belvedere
5 ore fa:Le famiglie di Santa Teresa in visita a Ferramonti e al Santuario del Beato Umile: una giornata di memoria e fede
6 ore fa:L'olivicoltura calabrese (di qualità) in ginocchio: serve una rivoluzione nel sistema agroalimentare calabrese
1 ora fa:Pietrapaola celebrare i 70 anni del Monumento ai Caduti

Longobucco: fermati nel Parco con i fucili, tre cacciatori denunciati

1 minuti di lettura
Una attività antibracconaggio condotta nei giorni scorsi dai militari dei Comandi Stazione Parco di Cotronei e Cava di Melis dipendenti dal Reparto Parco Sila ha portato alla denuncia di tre persone; nonché al sequestro di armi e munizioni in loro possesso. In particolare durante tale attività i militari hanno rinvenuto in località “Petrarella” nel comune di Longobucco un fuoristrada fermo a bordo strada con due persone che stavano cambiando un pneumatico. All’interno dell’autovettura erano presenti due fucili da caccia custoditi in apposite fodere; che in seguito si è accertato essere dei due uomini, residenti a Corigliano e Castrolibero.
LONGOBUCCO, SEQUESTRATO ANCHE UN ESEMPLARE DI BECCACCIA
Una terza persona, sempre di Corigliano, stava sopraggiungendo sul luogo a piedi e con al seguito un fucile carico con tre cartucce. I tre avevano con loro anche quattro cani di razza “setter”. La zona dove è stato effettuato il controllo rientra nel perimetro del Parco Nazionale della Sila; in particolare nella “zona 2” dell’area protetta, area quindi dove è vietata sia l’introduzione di armi che l’attività venatoria. Il controllo ha portato alla denuncia per introduzione di armi in area protetta per i tre cacciatori; per uno di loro anche alla denuncia per “esercizio venatorio in area protetta”. Oltre alle armi, tre fucili calibro 12 ed il loro munizionamento, è stato sequestrato anche un esemplare di beccaccia (scolopax rusticola) in loro possesso da poco abbattuto.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.