1 ora fa:Tre professionisti di Corigliano-Rossano ai vertici dell'Ordine degli Architetti di Cosenza
19 minuti fa:L'amministrazione di Trebisacce adotta nuove misure per contrastare l'abusivismo edilizio
4 ore fa:Il Museo della Ginestra, della Lana e della Seta di Longobucco entra a far parte di Sudheritage
3 ore fa:«Difendere la Riserva di Castrovillari è difendere il futuro di tutti noi»
3 ore fa:Consigli comunali solo a Rossano, Azione: «Scelta campanilistica della Presidente Madeo»
1 ora fa:"Il Risorto" torna a emozionare Rossano: un musical itinerante nel centro storico
49 minuti fa:High Wellness South Italy continua dopo il successo in Sila delle residenze montane d'artista
18 ore fa:Domani torna a riunirsi il Consiglio comunale di Corigliano-Rossano
2 ore fa:Mormanno, Santa Severina vince il Palio Nazionale delle Botti
2 ore fa:Parco del Pollino, Lirangi accelera sull’efficienza amministrativa: «Via all’abbattimento dell’arretrato»

La “grana” dell’illuminazione pubblica: il Tar accoglie il ricorso di Spezzano

1 minuti di lettura
Servizio dell’illuminazione pubblica, il presidente della prima sezione del Tribunale amministrativo della Calabria, il giudice Giancarlo Pennetti, con l'ordinanza N.20/2020 del 18 gennaio scorso) ha sospeso il provvedimento amministrativo con il quale il Comune di Corigliano-Rossano, nel novembre scorso, aveva ritirato il servizio alla ditta Spezzano. Un provvedimento cautelare, promosso dai legali della parte ricorrente, che è stato accolto dal Tar in attesa di entrare nel merito del ricorso che sarà discusso in udienza pubblica il prossimo 6 maggio 2020. I giudici di Catanzaro, infatti, hanno inteso sospendere l’ordinanza comunale (la numero 194/2019) a firma del dirigente dell’area tecnica Francesco Amica, con la quale si ritirava la gestione d’appalto, dando conferma ad alcune preclusioni – messe in luce dalla parte ricorrente - che potrebbero far evidenziare, in sede di giudizio, delle sostanziali azioni illegittime da parte del Comune. E tra queste quello che la giurisprudenza chiama “Periculum in mora”: il cosiddetto rischio di subire un danno grave e al contempo irreparabile, «attesa la necessità – scrivono i giudici nell’ordinanza - di scongiurare il verificarsi di soluzioni di continuità nell’erogazione del servizio oggetto della commessa e in ragione della salvaguardia degli interessi, anche occupazionali, correlati al suo svolgimento». Non solo. Nel dispositivo del Tar Calabria si rileva che l’atto di autotutela del Comune è interamente fondato sulle conseguenze patrimoniali derivanti dall’acclarata, maggiore numerosità dei punti luce oggetto del servizio – con conseguente, significativo incremento del corrispettivo a carico del Comune appaltante – e che tuttavia tale presunta “modifica sostanziale” del contratto, «formando oggetto di espressa e compiuta regolazione in sede di lex specialis di gara», per un verso non sembra compatibile con il ricorso a una nuova procedura d’appalto e non sembra nemmeno legittimo il “potere di annullamento d’ufficio” della gara, adottato dagli uffici comunali. Insomma, la “grana” dell’appalto del servizio di gestione della pubblica illuminazione sembra tutt’altro che risolta. Nonostante le rassicurazioni date dal sindaco Flavio Stasi – che evidentemente si è fidato oltremodo delle disposizioni del dirigente comunale - nel corso dell’ultimo Consiglio comunale, incentrato sul riconoscimento dei debiti fuori bilancio, che aveva detto di essere più che sicuro delle procedure adottate dagli Uffici nella sospensione del servizio alla ditta Spezzano. Per il momento, tutto è rinviato a maggio ma la decisione del Camera di Consiglio di Catanzaro la dice lunga sul fatto che probabilmente questo provvedimento è stato adottato con troppa fretta. Il Comune di Corigliano-Rossano, ricordiamo, aveva contestato alla ditta Spezzano una lunga serie di presunte gravi irregolarità. Tra queste una “sospetta” variante in corso di contratto, che avrebbe prodotto una plusvalenza di circa 8 milioni d’euro rispetto ai 16 milioni originariamente previsti.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.