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La Fase 2 sarà gestita dalla Pubblica Amministrazione o da una Multinazionale?

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Covid-19, serve un antivirus contro tutte le emergenze per smettere di cercare di raccogliere #ilbrodoconlaforchetta! Continua la campagna di comunicazione promossa da Otto Torri sullo Jonio per una corretta selezione delle fonti di informazione in piena emergenza. Il contributo di Riccardo Luna da Repubblica Fase 2 riecheggia come un mantra. È attesa come un armistizio. Ci dovrebbe riportare la libertà. Anche se contingentata. Anche se vigilata. Aspettiamo tutti con ansia il piano del Governo, a cui sta lavorando alacremente la Task Force guidata da un altro manager di origini calabresi (come Arcuri e Tridico) Vittorio Colao. La Fase 2 ruota attorno ad uno strumento già testato in altri contesti. Una Applicazione che dovrebbe assicurare un tracciamento costante dei contatti e segnalare all’interessato eventuali casi di contagio. Più facile a dirsi che a farsi. Il dibattito in materia è quanto mai ampio. Riccardo Luna nel suo articolo apparso su Repubblica di oggi (martedì 21 aprile) sostiene interrogativi importanti: il codice della APP sarà doverosamente pubblicato in modo che chi voglia possa ispezionarlo, per verificare eventuali debolezze che potrebbero sfruttare gli hacker? L’utilizzo sarà una condizione per poter uscire e lavorare? La gestione della APP sarà affidata ad una società di informatica della Pubblica Amministrazione o ad una multinazionale? Servono trasparenza e chiarezza. Subito.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.