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«La Calabria ritorni a dare attenzione al settore della pesca»

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Appello dei pescatori costieri artigianali di Corigliano-Rossano alla presidente Santelli: «La Regione ha gli strumenti, utilizziamoli!»

  di Josef Platarota Far decollare gli strumenti previsti dalla legge regionale 27/2004 a sostengo dello sviluppo dell’economia ittica. È quello che auspicano i pescatori costieri artigianali di Corigliano-Rossano lanciando un appello alla neo presidente della Regione Calabria, Jole Santelli. «Sulla spiaggia del Borgo marinaro di Schiavonea – scrive Salvatore Martilotti, presidente del locale comitato dei pescatori costieri artigianali - non si finisce mai di parlare della difficile situazione dei piccoli pescatori dopo la messa al bando delle pesche tradizionali, il regime sanzionatorio salatissimo e irragionevole, e i troppi vincoli dell’Unione Europea all’utilizzo degli attrezzi da pesca tradizionali non in linea con la storia e la cultura delle nostre comunità costiere». Una serie di difficoltà, insomma, che si aggiungono allo stato di crisi generalizzata che attraversa ormai da tempo il settore pesca e che «spesso – sottolinea Martilotti - sono amplificate per le disattenzioni della politica e delle Istituzioni». «Noi siamo sempre pronti a ripartire – aggiunge - ma è necessaria una forte attenzione da parte della regione e dei comuni costieri». E gli elementi di una ricetta vincente, che potrebbe ribaltare lo stato deficitario delle cose, secondo Martilotti, sono due: «Innovazione e diversificazione». Occorre «far decollare il “Piano regionale della pesca” per supportare il settore con tutte le attività gestite nel rispetto dell'ambiente. L’obiettivo principale – aggiunge - deve essere quello di sostenere i pescatori e le imprese di pesca anche per le storiche tradizioni delle nostre Comunità costiere, sia del mare Ionio che del mar Tirreno con politiche a sostegno della filiera in stretta connessione con la programmazione nazionale e la PCP per aiutare ad uscire dalla crisi e puntare ad una ripresa delle attività di pesca della nostra regione». «La pesca professionale, ed in particolare la pesca artigianale (circa il 70% della flotta regionale), - qui l’inciso di Martilotti - è una risorsa per la Calabria… ma per modernizzare il comparto e l’intera filiera la prima Governatrice donna della Regione Calabria e la nuova Giunta regionale, dovrebbero riposizionare il settore per uscire dalle continue emergenze… non è più rinviabile far decollare tutti gli strumenti messi in campo dalla legge regionale di settore, la legge n°27/2004 “Azioni a sostegno di uno sviluppo dell’economia ittica della Calabria compatibile con l’obiettivo di valorizzazione della fascia costiera marina”. Una legge mai decollata – prosegue - che necessita, certamente, di un restyling, ma necessaria al momento, insieme al Piano regionale della pesca, a svolgere le funzioni di sovrastruttura per intersecarsi con il Programma nazionale pesca e la PCP». E tutto questo per evitare di disperdere importanti risorse comunitarie e nazionali «magari con delle buone rendicontazioni ma senza sviluppo e di occupazione». C’è poi, a parere di Martilotti, un’altra importante partita da giocare. Ed è quella dei Flag i cosiddetti gruppi di azione costiera. «Per garantire il successo della strategia di sviluppo locale dei Flag è opportuno che la Regione intervenga per correggere le attuali distorsioni e invertire rotta per riprogrammare gli interventi in sinergia con i pescatori artigianali, le forze sociali ed economiche anche per arginare la pesantissima crisi produttiva, socio-economica ed occupazionale del settore». «Ripartiamo – conclude Martilotti - dalle “capitali storiche” della pesca calabrese, sia sul tirreno che sullo ionio, e qui sul litorale del Comune con la maggior estensione litoranea della Calabria, auspichiamo interventi per sostenere e valorizzare la marineria di Schiavonea, una delle comunità storiche della pesca calabrese nella prossima programmazione UE 2021/2027 portando al decollo il “Flag Corigliano-Rossano».
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

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