Il simposio internazionale su Practical Aspects of Declarative Languages (PADL 2018) è un consolidato appuntamento annuale per i ricercatori di Intelligenza Artificiale. E' giunto alla sua ventesima edizione e si è svolto in questa settimana a Los Angeles (California, Usa). Ha premiato Francesco Calimeri, Davide Fuscà, Simona Perri e Jessica Zangari; fanno parte del dipartimento di Matematica e Informatica. Sono stati insigniti con il Best Paper Award (letteralmente, "Premio al Miglior Articolo") per la ricerca intitolata Optimizing Answer Set Computation via Heuristic-Based Decomposition. I quattro premiati appartengono al gruppo di ricerca in Intelligenza Artificiale guidato dal professore Nicola Leone, direttore del dipartimento di Matematica e Informatica. In particolare, Francesco Calimeri e Simona Perri sono professori associati di Informatica; mentre i giovanissimi Davide Fuscà e Jessica Zangari sono alle soglie del conseguimento del Dottorato di Ricerca in Matematica e Informatica coordinato dallo stesso Nicola Leone. Un comitato internazionale composto da 31 scienziati del settore ha stabilito, mediante una votazione telematica, che l'articolo del gruppo di Leone è la migliore ricerca dell'anno tra tutte quelle presentate al simposio. La ricerca propone una tecnica innovativa; che migliora ulteriormente la “performance” del software Dlv, il sistema di Intelligenza Artificiale realizzato dal gruppo del prof Leone e utilizzato in Università e Centri di Ricerca di tutto il mondo. I quattro ricercatori calabresi bissano così il successo ottenuto a Genova lo scorso anno. Dove un altro loro contributo fu premiato come la migliore ricerca italiana in Intelligenza Artificiale.
INTELLIGENZA ARTIFICIALE, I PREMI
Il premio di Calimeri, Fuscà, Perri e Zangari è un ulteriore conferma che all'Unical si è costituita, intorno a Leone, una vera e propria scuola di eccellenza, che ha ormai acquisito grande visibilità e prestigio internazionale in questo settore dell'Intelligenza Artificiale, conseguendo numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali. A livello nazionale ricordiamo i tre premi per la migliore tesi di Italia in AI di Mario Alviano (2008), Carmine Dodaro (2012) e Annamaria Bria (2013); i due premi Marco Somalvico per il miglior giovane ricercatore in AI a Gianluigi Greco (2009) e Mario Alviano (2017). A livello internazionale invece spiccano il prestigioso Mendelzon Test-Of-Time Award assegnato Nicola Leone insieme a Francesco Scarcello (New York, USA, 2009); la miglior dissertazione dottorale europea in AI di Mario Alviano (2012); l'AI Prominent Paper Award a Giovambattista Ianni (2013). E ancora il Kurt Goedel Research Prize a Gianluigi Greco (Vienna, Austria, 2014); il Best Paper Award alla conferenza mondiale di Programmazione Logica (ICLP), assegnato al gruppo di Leone per ben tre anni di fila, premiando Mario Alviano e Nicola Leone (Cork, Irlanda, 2015), Mario Alviano e Carmine Dodaro (New York, USA, 2016), Giovanni Amendola, Nicola Leone e Marco Manna (Melbourne, Australia, 2017); nonchè il Gems of PODS a Gianluigi Greco, Nicola Leone e Francesco Scarcello (San Francisco, USA, 2016); e infine la EurAI Fellowship al prof. Leone (Toulouse, Francia, 2012). A consegnare il premio, al termine del simposio, è stato proprio il professore Nicola Leone. Che è stato chiamato a presiedere la conferenza a Los Angeles. Quest'ultimo ha assegnato alla ricerca dei quattro calabresi anche l'onore della relazione di chiusura, tenuta dalla professoressa Simona Perri.
Fonte: Corriere della Calabria