9 ore fa:Anche la sindaca di Pietrapaola aderisce ad Azione
11 ore fa:Camminate nella biodiversità, ecco le attività previste ai Giganti della Sila
9 ore fa:Tavernise (M5s) preoccupato per lo stato della sanità calabrese: «Il racconto di Occhiuto non esiste nella realtà»
11 ore fa:Mormanno, la prima tessere della Biblioteca consegnata a Giusi Princi
9 ore fa:Unical, Vincenzo Pezzi nuovo direttore del dipartimento di Farmacia
10 ore fa:Fondo di Riqualificazione post-sismica, esulta Pappaterra: «Battaglia vinta»
12 ore fa:Al via nella Piana di Sibari l’attività di inanellamento scientifico e la campagna “Un nome per la Cicogna”
8 ore fa:Pnrr, Scutellà (M5s): «La richiesta di proroga del Governo Meloni dimostra l'incapacità dei "pronti"»
10 ore fa:La comunità di Crosia piange la giovane mamma Maria Rosa Boccuti
10 ore fa:Elezioni, il "Coordinamento giù le mani dal Porto" non sostiene candidati o forze politiche

Incendiavano rifiuti, denunciati un imprenditore e due suoi operai

1 minuti di lettura
Un imprenditore di Cerzeto e due suoi operai sono stati  denunciati alla Procura della Repubblica di Cosenza per aver smaltito un cumulo di rifiuti attraverso la combustione illecita, pratica questa che ha provocato con le emissioni dei fumi derivanti dai roghi, molestie olfattive alla popolazione residente. Alla denuncia dei tre si è arrivati a seguito di un controllo, dopo che i militari delle Stazione Carabinieri Forestale di Montalto e Cerzeto sono stati attirati da una colonna di fumo densa di colore nero nel Comune di Bisignano a ridosso dell’Autostrada. Il fumo proveniva appunto dall’azienda dell’imprenditore che insieme a due operai veniva colto a smaltire illecitamente svariate fibre di lana resinosa, scarti di materiale legnoso, segatura ed altri residui di lavorazione. Spento il fuoco, che produceva fumi maleodoranti con pregiudizio per la salute dei cittadini, oltre a causare pericolo per la circolazione stradale, si è messa in sicurezza l’area. I militari delle Stazioni dipendenti dal Gruppo di Cosenza diretto dal Ten. Col. Vincenzo Perrone, hanno inoltre potuto accertare sul luogo le tracce evidenti di diversi roghi così come testimoniato dai residui combusti ancora presenti sul terreno. L’area interessata di circa 400 mq, nonché un contenitore e due fusti colmi di rifiuti di lavorazione sono stati posti sotto sequestro, sequestro convalidato dalla Procura della Repubblica di Cosenza, è avvenuto anche per poter procedere ad effettuare le necessarie verifiche per appurare una eventuale contaminazione del suolo e la reale caratterizzazione dei rifiuti ancora da smaltire.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.