3 ore fa:La villa comunale di Cassano Jonio torna ai cittadini
4 ore fa:Maria Elena Cribari e Antonietta Mango insignite dell’onorificenza “Stella al merito del lavoro"
17 ore fa:A Bocchigliero arriva la carovana della prevenzione organizzata dal movimento Diritto alla Salute
16 minuti fa:Per la rinascita di Longobucco ancora contro «il fallimento» Amministrazione Pirillo
1 ora fa:Furto di computer in una scuola a Trebisacce: il dirigente scolastico lancia un appello alla comunità
16 ore fa:Stagione marittima alle porte, Scutellà (M5s): «La Calabria ha un grosso problema di depurazione!»
17 ore fa:Daniele Kihlgren «offre» un'idea per rilanciare i centri storici di Co-Ro - VIDEO
46 minuti fa:Nel ricordo non l'hanno ucciso: 50 anni fa moriva Sergio Ramelli
16 ore fa:Co-Ro pronta per la 34^ edizione della "Corri e Cammina per la Pace"
2 ore fa:Incidente all'ingresso di Corigliano centro storico: grave un giovane

Il nodo blu, la bella esperienza a Cariati contro il bullismo ed il cyberbullismo

1 minuti di lettura

Iniziativa promossa dall'istituto comprensivo di Cariati ha visto protagonisti i bambini delle scuole primarie che si sono cimentati in diversi progetti

La scuola prende sempre più coscienza degli effetti devastanti del bullismo, presente nella quotidianità scolastica non solo nella sua manifestazione “fisica”, ma anche ma anche online, con il cosiddetto cyberbullismo, che viaggia in internet. L’istituto comprensivo di Cariati, nella sua caratteristica di scuola inclusiva, è da alcuni anni impegnato nella prevenzione e nel contrasto a questo fenomeno, con un’apposita progettazione e un’insegnante referente, Marinella Trento, che coordina le attività per i vari gradi di scuola. Un ulteriore confronto su questi temi è stato avviato nella scuola cariatese in occasione della giornata nazionale contro il Bullismo e il Cyberbullismo, simboleggiata dall’ormai celebre “Nodo blu”, e istituita dal Miur il 7 Febbraio 2017 in coincidenza con la giornata europea della sicurezza in rete (Safer Internet Day), promossa dalla Commissione Europea. Il dibattito, che ha impegnato soprattutto le ultime classi della primaria e la secondaria di primo grado, è stato intenso e molto partecipato da alunni e studenti; il bullismo e il cyberbullismo sono stati innanzi tutto ben individuati e definiti, anche sotto l’aspetto dei “ruoli”, attraverso letture, ricerche, video e visione di film dedicati, come il celebre “Wonder” di Stephen Chbosky. Quindi sono stati poi esaminati nella molteplicità dei loro aspetti. Alcuni esempi: la classe II C della scuola secondaria ha puntato l’attenzione sull’uso corretto delle parole, ribadendo l’importanza di un linguaggio “non ostile”, che è diventato un vero e proprio manifesto, con dieci punti significativi già nei titoli: “Si è ciò che si comunica”; “Le parole sono un ponte”; “Prima di parlare bisogna ascoltare”; “Gli insulti non sono argomenti”; “Le idee si possono dissentire, le persone si devono rispettare”, e altri. La II B, invece, ha costruito un vero e proprio  lessico dei termini, in positivo e in negativo, legati a bullismo e cyberbullismo. Per la scuola primaria, fra le attività svolte nei vari plessi, da segnalare il percorso compiuto dalla classe quarta del plesso Vittorio Emanuele, che si è sviluppato intorno ai temi cruciali della riflessione: la necessità, da parte delle “vittime”, di chiedere aiuto abbattendo il muro del silenzio, e l’impegno di aiutare il cosiddetto bullo a superare le difficoltà e le insicurezze che lo portano ad assumere atteggiamenti aggressivi o violenti verso chi considera più debole.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.