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Idm Corigliano su centro storico: piccola città invisibile

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"Centro storico di Corigliano paralizzato da una cattiva gestione politica". A puntare il dito è il coordinamento IDM Corigliano. Che pone in risalto "il valore del centro storico da un punto di vista storico ed identitario; ma soprattutto in termini di crescita e sviluppo della nostra cittadina. Che vive da qualche anno uno stato di abbandono totale. Basta fare un giro per le vie, i vicoli, entrare nel cuore della città, che si ha l’impressione di visitare un luogo bombardato, una piccola “città invisibile” che vive sotto le macerie. Manca il rispetto delle norme in materia di salvaguardia dei paesaggi (Codice dei beni culturali e paesaggistici), nonché la tutela e la sicurezza della salute del cittadino ma è mancato soprattutto l’amore per il proprio territorio, la tutela e difesa della propria storia. Abbandono e spopolamento a cui si va ad aggiungere anche la salute di quel “capitale umano” che ha deciso con caparbietà e coraggio di abitare in centro storico e che oggi lamenta la presenza di cattivi odori, di insetti e animali di ogni tipo e in aumento casi di allergie. Milioni di euro sono stati spesi in quelle zone senza produrre alcun risultato concreto, mi riferisco alla zona in via San Martino e in parte zona via San Nicola, evidenziando come le azioni messe in campo non hanno mai seguito una programmazione e progettazione a lungo raggio soprattutto in riferimento al PSA, come strumento urbanistico strategico. Bisogna iniziare a pensare ai centri storici come motore di sviluppo soprattutto in riferimento alla crescita economica, non bisogna più intenderli come delle isole con limiti restrittivi che non permettono sviluppo.
IDM CORIGLIANO: SPOPOLAMENTO PROGRESSIVO SOPRATTUTTO DI TIPO COMMERCIALE
Di fatti, la conseguenza di questa considerazione porta allo spopolamento progressivo, soprattutto di tipo commerciale. In molte città d’Italia e d’Europa il centro storico è visto come promotore di turismo e di qualità della vita. Considerato come il cuore antico della città che esprime a gran voce un’identità che va mantenuta e rispettata; ma anche centro di aggregazione e polo attrattivo e turistico. Innanzitutto bisogna puntare al recupero urbano, demolire ciò che va demolito. E ancora recuperare gli immobili sfitti e abbandonati avviando interventi di risanamento; riorganizzare la gestione della viabilità, adeguamento dei servizi igienici, stimolare la crescita di attività. E inoltre creare laboratori artigianali, come ad esempio in Via Roma; che coniughino oltre l’aspetto commerciale anche quello di laboratori di mestieri antichi. Questo e tanto ancora si può fare per dare dignità al nostro territorio, un nuovo corso quello di un centro vivo e vissuto ed è ecco perché ci auguriamo e chiediamo a gran voce l’approvazione della proposta di Legge sui “Borghi Storici Ospitali” che diventerebbe il motore di azioni concrete e di recupero necessarie alla promozione e valorizzazione di questo grande patrimonio".  
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.