Il 16 maggio prossimo il
circolo Culturale-Ricreativo "Umberto Zanotti Bianco" di Mirto Crosia festeggia i suoi primi 50 anni di vita e la ricorrenza sarà celebrata con una pregnante manifestazione che si terrà presso il
Palateatro "G. Carrisi" della cittadina jonica con inizio alle ore 16,00. Vi prenderanno parte personalità delle Istituzioni e della Cultura in rappresentanza di Crosia, dell'hinterland e dell'intera Calabria. Il Circolo è un punto di vero orgoglio per Mirto ed è stato fondato nel 1965 da 28 concittadini, guidati dal rag. Franco Gabriele, che sentivano l'esigenza di costruire occasioni di socializzazione in una Comunità in formazione. Chi venne dopo ha tenuto tenacemente la fiammella accesa e oggi l'Associazione, guidata dall'ing. Francesco Rizzo, è punto di riferimento culturale dell'intera Calabria, interessandosi con continuità di argomenti di respiro letterario, scientifico, musicale, sportivo e sociale. L'intitolazione, poi, a Umberto Zanotti Bianco ha dato al Circolo quel quid in più che lo fa riconoscere in tutta Italia. Per l'occasione sarà conferito il
"Premio Zanotti Bianco del 50.enario" a sei personalità che hanno fatto e fanno onore alla nostra Regione e che sono il Preside Giovanni Sapia per la letteratura, il prof. Armando Taliano Grasso per l'archeologia, l'Associazione "Vincenzino Filippelli" per il solidarismo, l'artista Peppino Voltarelli per la musica, il calciatore Domenico Berardi per lo sport e l' "Antica Fornace Parrilla" per l'artigianato. Saranno omaggiati con un trofeo riproducente la Calabria con incastonate due megaglie d'argento che ricordano Zanotti e il Toro Cozzante di Sibari. Ai sei Soci fondatori, presenti a Mirto, andrà un bel quadretto personalizzato con la medaglia in bronzo di Zanotti. Durante la manifestazione saranno presentate due opere editoriali. La prima, importantissima e dal titolo:
"Il sistema sanitario in Calabria sotto l'impulso di Zanotti Bianco", fortemente voluta dal Circolo, è del Prof. Alfredo Focà, dell'Università Magna Graecia di Catanzaro. E' un opera che racconta dell'impegno di Zanotti, all'indomani del terremoto del 1908 di Reggio e Messina, per dare assistenza a quanti soffrivano in Calabria malaria, tubercolosi e condizioni igieniche da terzo mondo e soprattutto a bambini e anziani. Sarà un'opera importantissima per ricostruire un pezzo della storia della sanità calabrese. L'altra, più modesta ma preziosa per la sua testimonianza, ricostruisce la storia dei 50 anni. La manifestazione, che ha ottenuto il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali e del Comune di Crosia, sarà arricchita anche da altri Premi. Il Circolo conferirà il Premio Musicale "Giacomo Carrisi", X edizione, e l'Amministrazione Comunale il Premio Musicale "Città di Crosia", IV edizione, alla
"Orchestra di fiati Città di Crosia", composta da 40 strumentisti, sostenuti dal locale Istituto Musicale Donizetti e diretti dal maestro Salvatore Mazzei, come complesso musicale ormai affermato a livello nazionale. L'orchestra sarà accompagnata dal "Coro Donizetti", costituito da 30 elementi, che di recente ha cantato in Vaticano durante una messa dedicata a Papa Francesco. La musica, che è tratto distintivo del Circolo, caratterizzerà tutto lo svolgimento della serata. L' "Orchestra di fiati Città di Crosia", che aprirà con l'Inno di Mameli, suonerà musica classica e musica bandistica in apertura e in chiusura. In due intermezzi si esibiranno la soprano Sonia Berardi e il fisarmonicista Gennaro Ruffolo accompagnati al piano dal maestro Serafino Madeo.