Alle 18 si è svolto un incontro durato venti minuti a Palazzo Chigi tra il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, e il capo politico 5S Luigi Di Maio
Passo avanti per la formazione del nuovo governo Pd-M5S. Alle 18 si è svolto un incontro durato venti minuti a Palazzo Chigi tra il segretario del Pd,
Nicola Zingaretti, e il capo politico 5S
Luigi Di Maio. Il segretario dem è rientrato nella sede del Pd ed è riunito con alcuni dirigenti del partito. Il M5s sarebbe intenzionato a verificare sulla sua piattaforma Rousseau il
sentiment degli iscritti al Movimento riguardo l'ipotesi di governo con il Pd. La data della consultazione tuttavia non sarebbe stata ancora fissata. Entro le 19 il presidente della Repubblica attende una risposta dai partiti: le consultazioni del Quirinale sono state fissate da domani alle 16 a mercoledì alle 19.
I POSSIBILI NOMI PER I MINISTERI
L'incontro nella sede del governo è fortemente simbolico. Potrebbe preludere a una telefonata dei due leader al presidente della Repubblica entro le 19 con la quale annuncerebbero che l'accordo di massima per un
Conte-bis è stato raggiunto. E dunque entro mercoledì si discuterà della formazione della squadra di governo. A proposito di una futura compagine governativa - secondo indiscrezioni - papabili per il ministero dell'Interno ci sarebbero l'attuale presidente del Copasir
Lorenzo Guerini (obbligato a lasciare la carica che per legge spetta alle opposizioni), e l'attuale capo della Polizia
Franco Gabrielli. Si parla del responsabile economico del pd,
Antonio Misiani, all'Economia e della vicesegretaria dem
Paola De Micheli allo Sviluppo economico,
mentre
Paolo Gentiloni sarebbe in corsa per la carica di Commissario Europeo. Le richieste dal fronte grillino potrebbero riguardare - oltre il premier - tra gli altri il ministero degli Esteri per Di Maio.
Fonte: La Repubblica