3 ore fa:Uomo accoltellato a morte nella notte in contrada Seggio: caccia all’aggressore
2 ore fa:Franco Celi è il nuovo tecnico dell'ASD Corigliano Calcio
1 ora fa:Sventato tentato furto nei capannoni della zona industriale di Castrovillari
3 minuti fa:Una settimana dedicata alla cultura calabrese: a Castrovillari parte "La Calabria delle Radici"
2 ore fa:Misure di sostegno economico: a Cariati disponibili le nuove “Carte Dedicata a te”
1 ora fa:Nuova Giunta regionale, il commento di Stasi: «Ora una fase di confronto reale, non di finta pace»
2 ore fa:Halloween, sequestrati 56mila prodotti pericolosi e nocivi
1 ora fa:Quasi 3 quintali di tonno sequestrato sulla costa jonica: erano destinati al mercato nero
3 ore fa:Scoperte magnogreche: Policoro svela il teatro antico di Herakleia
33 minuti fa: Il Duo Eugeniy Chevkenov e Margherita Capalbo a "La Città della Musica"

Gatto ucciso con i petardi, taglia sui responsabili

1 minuti di lettura
Gatto ucciso con i petardi, l'Aidaa, l'Associazione italiana difesa animali ed ambiente, ha deciso di mettere una taglia di diecimila euro in favore di quanti contribuiranno all'identificazione ed alla denuncia dei responsabili. L'episodio si è verificato nei giorni scorsi a Tortora, un centro del Tirreno cosentino. «Il gatto - afferma l'Aidaa - è morto bruciato vivo dilaniato dai petardi, alcuni dei quali gli erano stati infilati in bocca probabilmente da qualcuno che lo conosceva e lo poteva avvicinare. Dopo la vicenda del cane Angelo questo è il secondo caso in pochi mesi di uccisione di animali che avviene in provincia di Cosenza. Da sempre, come le altre associazioni animaliste, chiediamo l'inasprimento delle pene nei confronti di chi provoca la morte, con l'aggravante della crudelta', di un qualsiasi essere vivente, umano o animale». «Siamo davanti a un atto di crudeltà senza precedenti, afferma Antonella Brunetti, rappresentante di Aidaa. Fonte: Corriere della Calabria
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.