44 minuti fa:La compagnia Codex 8&9 annuncia la data del nuovo spettacolo “Io, mammita e tu!”
3 ore fa:Terminata la fase diocesana della causa di beatificazione di don Carlo De Cadorna
15 ore fa:Messa in sicurezza SS 106: previsti sopralluoghi nei prossimi giorni
14 ore fa:Poliziotto della Penitenziaria di Sibari aggredito da un fanatico musulmano
1 ora fa:Trebisacce, Aurelio sugli aumenti Tari: «Occorre una visione politica responsabile, vicina ai cittadini»
16 ore fa:Family Day Ecoross 2025: un evento per rafforzare i legami aziendali
14 minuti fa:Violenza e degrado a Schiavonea: «Se non cambia nulla sarò costretto a chiudere»
1 ora fa:Molinaro (FdI) chiede il rafforzamento dei controlli interni alle aziende sanitarie per frenare la corruzione
2 ore fa:Sanità, il Pd denuncia: «Liste d'attesa e sistema di prenotazioni fuori controllo»
4 ore fa:Giovanni Manoccio riconfermato presidente della "Matrangolo"

Fusione Corigliano-Rossano: adesso bisogna lavorare sodo

1 minuti di lettura
Se vogliamo che Corigliano e Rossano diventino davvero, nei fatti e non solo sulla carta, la terza città della Calabria, c'è bisogno che questa fusione sia accompagnata da fatti concreti con l'ausilio di competenze, lavoro e passione. Non ci sono altre strade. La legge è stata approvata dal Consiglio regionale lunedì 29 gennaio. Il 31 marzo nascerà ufficialmente il nuovo Comune. Il futuro Commissario prefettizio, coadiuvato dai Sindaci di Corigliano Giuseppe Geraci e di Rossano Stefano Mascaro, da una consulta di lavoro e dal Formez, avrà l'onore e l'onere di far nascere quella che ieri sera a Rossano il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio ha definito il "vero motore" dell'intera Regione. La futura città Corigliano-Rossano (insieme 80000 abitanti circa), quindi, si candida a dover svolgere un ruolo  trainante per tutto il territorio. Per far si che tutto ciò avvenga, però, sono necessari alcuni interventi propedeutici a tutto il resto. Altrimenti si rischia di fare flop.
PUNTARE SU INFRASTRUTTURE, URBANISTICA, SERVIZI E SVILUPPO DELL'ECONOMIA
Quello che è iniziato è un processo irreversibile, lo ha detto a chiare lettere ieri anche il Presidente Oliverio a Rossano nel corso di un dibattito organizzato dalla Regione Calabria. Erano presenti anche il Presidente della Commissione affari istituzionali Franco Sergio, i due Sindaci Geraci e Mascaro, lo stesso Oliverio. Presenti anche alcuni consiglieri regionali e l'ex consigliere Giuseppe Graziano, riconosciuto quale vero "padre politico" di questo grande progetto. Adesso bisogna lavorare: è l'imperativo lanciato da tutti gli intervenuti. Lavorare affinché si costruisca la nuova grande Città. Un lavoro non facile e su cui bisogna investire tutte le risorse. Bisogna pretendere la riapertura del Tribunale di Rossano. Bisogna dire all'Enel cosa vuole davvero fare con quel mausoleo ormai dismesso. Il nuovo ospedale della Sibaritide verrà ultimato nei tempi stabiliti (max tre anni), ha detto Oliverio. La Zes verrà allargata anche al porto di Corigliano. Dovrà essere progettato un nuovo modello di trasporti. Istituire collegamenti ferroviari veloci con l'aeroporto Crotone. Pretendere una statale 106 comoda, veloce e moderna. Pensare uno a sviluppo urbanistico omogeneo e aperto al futuro e ai bisogni della comunità. Tutto questo significa avviare una serie di lavori pubblici che porteranno economia mobile e maggiore occupazione. Cresceranno gli investimenti e i consumi. L'economia ritornerà a camminare. E' quello, in fondo, che si chiede a questo nuovo corso storico. [gallery ids="20903,57199,46552"]  
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.