"Strada per strada, casa per casa, riaccenderemo la speranza sui volti delle persone"
"Punteremo tutto sulla fiducia e l'opinione della nostra gente". A dichiararlo dai palchi è Flavio Stasi, candidato a sindaco di Corigliano-Rossano, che ha scelto il borgo marinaro di Schiavonea come nuova tappa della sua campagna elettorale. "Siamo gli unici a poterlo fare perché
abbiamo deliberatamente rifiutato carrozzoni, accozzaglie politiche, coalizioni esclusivamente elettorali che non garantiscono un governo efficace per il territorio. Altri intendono continuare a prendere in giro la tantissima gente delusa dalla politica, i
ndossando la casacca del “civismo” pur avendo ancora fior di tessere di partito in tasca e costruendo le proprie liste con gli stessi metodi del passato. A questo ennesimo squallido tentativo della classe dirigente di restare avvinghiata alla poltrona, noi rispondiamo con la nostra storia e la nostra esperienza, fatta di impegno civile, politico e sociale. Abbiamo già dimostrato di saper risolvere i problemi, ora è il momento di governare per evitarne di nuovi. È tempo di superare e definitivamente anche il campanilismo tra le diverse aree urbane. In passato probabilmente ognuno ha votato chi faceva parte della propria area urbana, frazione o contrada. I risultati sono stati disastrosi. Per cui ai cittadini di Schiavonea lancio un appello valido per l'intera comunità:
votate chi Schiavonea ha già dimostrato di amarla e difenderla, non chi si presenta solo per riscuotere voti. Sulla valorizzazione del borgo marinaro, le proposte programmatiche sono state molte, a partire dalla messa in sicurezza ed apertura del
Quadrato Compagna come spazio libero da far diventare centro di aggregazione ma anche luogo per attività artigianali e le eccellenze agroalimentari.
NUOVA CLASSE DIRIGENTE DOVRA' ESSERE CORAGGIOSA E CON LE MANI LIBERE
Sul Porto, la coalizione ha le idee chiare. Dovrà diventare un
hub agroalimentare e commerciale approfittando anche della presenza della ZES; e dovrà poi offrire
servizi alla flotta peschereccia della città, a partire dall'impianto di alaggio e varo ancora inspiegabilmente fermo.
Mettere mano al Piano Spiaggia, il quale deve diventare uno strumento di sviluppo aperto alle idee; soprattutto di giovani aspiranti imprenditori. E' un altro dei tanti punti presenti sul programma della coalizione per Flavio Stasi sindaco. La nuova città rappresenta una grande occasione; che il nostro territorio sfrutterà solo se a governarla ci sarà, fin dall'inizio, una nuova classe dirigente. Che deve essere coraggiosa e con le mani libere. Noi oggi rappresentiamo questa classe dirigente. La stiamo costruendo da anni e vogliamo essere messi alla prova chiedendo la fiducia della comunità. In questi giorni si è anche parlato di “caporalato”, a seguito dell'inchiesta giudiziaria che tenta di far luce sul fenomeno nella piana di Sibari. Un fenomeno simile, a tratti persino peggiore, sul quale chiediamo da anni che venga fatta luce è anche quello del “caporalato elettorale”; ovvero di persone che vengono trascinate alle urne da un “caporale” e gentilmente invitate a votare per questo o quel consigliere, per questo o quel sindaco. Intendiamo permettere che i “caporali politici” decidano anche il destino della nuova città? Noi no, e per questo stiamo preparando anche un esposto preventivo alla Procura della Repubblica. Se questo non dovesse bastare, potremo lavorare all'idea di offrire - insieme a tanti amici fotografi - un servizio di set fotografico gratuito a caporali e “caporalicchi” in azione. Certi però di una cosa: questa volta non ci saranno trucchetti in grado di fermare la volontà della nostra gente.