8 ore fa:Straface: «Stasi porta avanti la campagna elettorale con i soldi dei cittadini»
5 ore fa:Vaccarizzo Albanese fa un bilancio degli ultimi 10 anni: «25mln di investimenti in identità e servizi»
7 ore fa:Cimitero Cassano: Papasso preoccupato delle condizioni di alcune aree
4 ore fa:Chi ostacola il progresso genererà la desertificazione sociale di questo territorio
5 ore fa:La Vignetta dell'Eco
5 ore fa:La resilienza delle periferie: «Occorrono servizi e nuove opere altrimenti sarà il baratro»
10 ore fa:Paludi, fratelli Fonsi: «Non c'è qualità senza benessere animale»
9 ore fa:Nasce Ethnikitchen, il progetto sulle cucine del mondo accolte presso il Sai di San Basile
4 ore fa:Calabria Film Commission a Corigliano-Rossano, Straface: «Faremo della città un set cinematografico»
9 ore fa:Terme Sibarite Spa chiude in utile il bilancio 2023

Falso allarme per pacco bomba

1 minuti di lettura

L' ordigno - poi scopertosi inoffensivo - era stato spedito da un collezionista di Bologna a un collega calabrese

Una vecchia granata ha creato un falso allarme ieri sera al Centro Meccanografico delle Poste di Bologna, in via Zanardi, dopo che un addetto al controllo della corrispondenza ha visto che dentro un pacco in partenza, passato sotto lo scanner a raggi x, c'era una bomba a mano. Come prevedono le procedure, sono stati avvertiti Polizia e Vigili del Fuoco e sul posto sono andati anche gli artificieri della Questura. Un esame accurato del pacco, che è stato aperto, ha svelato che all'interno c'era effettivamente un ordigno, ma del tutto inoffensivo. Si trattava di una granata Mk2 di fabbricazione americana, residuato bellico della Seconda Guerra. La bomba era del tutto inerte ed era stata spedita da un collezionista bolognese a un altro collezionista in Calabria, che l'aveva comprata su internet. L'allarme è rientrato e nessuna persona è stata denunciata.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.