Europee: niente promesse da marinai!
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Dopo l’intervista esclusiva al presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio, che ha tratteggiato gli spunti programmatici salienti per questo territorio, annunciando la sua corsa per le primarie a governatore della Calabria, abbiamo incontrato uno storico esponente del centro destra, oggi convinto sostenitore di Forza Italia. Giuseppe Caputo racconta, senza peli sulla lingua, l’esperienza vissuta a Palazzo Campanella, usa la matita rossa e blù segnando gli errori grossolani commessi dal centro destra ormai uscente. Sia sul fronte del centro sinistra, come su quello del centro destra, la militanza e l’attaccamento alle rispettive formazioni politiche disegnano lo spessore dei due. Però, questo giornale pone la questione del tribunale per una volta richiedendo un moto di orgoglio ai sindaci, e non solo a loro, affinché con grande chiarezza non si trasformino in collettori di voti senza che quanti aspirano a ritornare, o ad essere eletti, al Parlamento europeo si impegnino, non come i marinai, a ridare a Rossano un tribunale vecchio di 150 anni. Una richiesta assolutamente legittima, gridata a viva voce proprio dai sindaci nei mesi passati, assieme a “Io non chiudo”, agli avvocati, ai pendolari dell’alba e del tramonto, agli stessi magistrati, costretti al rally quotidiano da e per Castrovillari. Noi racconteremo l’esito delle Europee, diremo ai cittadini dove sono finite le migliaia di voti che esprime questa area. Dopo, se i sindaci resteranno con un palmo di naso, non potranno certo dire io non c’ero.
Il Brigante