21 ore fa:L'ingresso dell'Ospedale di Cariati «sembra un cantiere abbandonato. Lavori fermi da mesi»
19 ore fa:A Castrovillari torna il "Calabria Wine Design Festival" dal 15 al 17 Maggio
20 ore fa:A Cosenza arriva Di Franco (Fillea Cgil): «Urgente garantire la sicurezza nei cantieri»
21 ore fa:La squadra iGreco Ospedali Riuniti cerca quattro nuovi fisioterapisti a tempo indeterminato
5 ore fa:Acqua potabile a Marina si Sibari: Papasso scrive al Presidente Occhiuto
6 ore fa:Anffas Co-Ro sarà protagonista ai Campionati Regionali di Atletica Leggera a Cosenza
20 ore fa:Il "Trosi" di Morano Calabro il nuovo spettacolo di Biagio Izzo "Esseoesse"
3 ore fa:Per "Caloveto in Fiera" ricette della memoria e musica della tradizione
4 ore fa:Concluso con successo il convegno su "La cipolla bianca di Castrovillari, dalla terra alla tavola"
7 ore fa:Una speciale lezione di educazione civica in Carcere per gli studenti del Majorana

Estate, la Calabria vuole ripartire e punta su promozione, sostegno e turismo di prossimità

2 minuti di lettura
L'estate non potrà essere come la primavera: flagellata da un virus che sta tenendo tutti a casa e che ha bloccato l'economia. Bisogna ripartire, o quantomeno bisogna provarci mettendo in moto la catena della normalità. Non sarà facile, ci vorranno sacrifici e privazioni. Ma bisogna tentarle tutte. E forse anche a questo avranno pensato la presidente Jole Santelli e l'assessore al turismo della Regione Calabria (finalmente ne abbiamo uno!), Fausto Orsomarso, nel preparare una disposizione che - nonostante l'emergenza in atto - autorizza i titolari degli stabilimenti balneari ad accedere alle loro attività per l'allestimento dei lidi in vista dell'estate (leggi anche Nuova ordinanza della Santelli: sarà possibile allestire i Lidi). Mare e non solo, il comparto che chiede una programmazione imminente e d'emergenza è quello alberghiero. Proprio nei giorni scorsi le associazioni di categoria degli albergatori calabresi ha tenuto un incontro (in videoconferenza) con l'assessore Orsomarso per tracciare i possibili scenari della ripresa alla luce delle dinamiche sempre volubili della pandemia da Covid-19. Tre le strade tracciate: il sostegno alle imprese che purtroppo rimarranno chiuse durante la prossima estate; una efficace campagna di promozione turistica integrata volta a promuovere la Calabria sui mercati nazionali; incentivare il turismo italiano e di prossimità. Alla videoconferenza con l'assessore Orsomarso hanno preso parte i presidenti dell'associazione dei direttori d'albergo della Calabria Francesco Gentile, di Unindustria Turismo Demetrio Metallo, di Federalberghi Fabrizio D’Agostino e di Assohotel Luigi Sauve.
«L’Assessore - si legge nella nota del presidente di Ada Calabria Francesco Gentile - si è posto in ascolto per carpire le esigenze, attraverso la voce delle associazioni, di chi opera e vive il territorio». Ada Calabria ha avanzato molte proposte per rilancio del comparto alberghiero regionale, proposte precedentemente discusse con le altre associazioni. Due le fasi di partenza: «nella prima fase - dice Gentile - sono elencate le proposte da attuare nell’immediato, nella seconda fase le azioni da attuare nell’immediato futuro, sottolineando che per ambedue occorre tempestività. Tra i punti più rilevanti, si è proposto l’istituzione di un ufficio referente regionale Covid-19, attraverso il quale le aziende calabresi possono attingere per avere tutte le informazioni in riferimento alle linee economiche di sostegno e ai protocolli da attuare per contrastare la pandemia. Un modo come sostenere e stare vicino alle aziende, un modo chiaro e diretto». «Per gli alberghi che decideranno di non aprire - precisa ancora Ada Calabria - per causa delle annose linee guida dettate dall'organizzazione mondiale della sanità difficili da attuare nella maggior parte delle strutture turistiche Calabresi, bisogna sostenere queste strutture e i loro dipendenti con interventi immediati volti a colmare le perdite ed erogare sussidi al personale stagionale che verrà escluso dal lavoro per il 2020». «Ormai assodato - precisano ancora - che il traffico straniero verso la Calabria, per cause Covid-19, sarà del tutto assente. Bisogna concentrarsi sul traffico Italiano, rintracciando oltre al normale turista che abitualmente si recava in Calabria per le vacanze, quello che andava all'estero e  che oggi per problemi di pandemia diffusa è costretto a rivalutare l'Italia come nuova destinazione. Nell'immediato dovrà partire una campagna pubblicitaria in tutto il territorio italiano che dovrà intercettare tutto il traffico autoctono. Una comunicazione che dovrà irrompere in questo momento incerto e creare uno specchio di stabilità futura, quindi giocare in anticipo rispetto alle altre regioni che stanno valutando il da farsi». «La strategia - precisa ancora Gentile - dovrà promuovere non solo il breve periodo ma anche quello invernale, posizionando i borghi, la montagna e il turismo lento in prima linea». L'Associazione dei direttori d'albergo della Calabria è certa e sicura che la ripartenza del turismo italiano avverrà proprio dalla regione, per vari fattori, uno su tutti è il rapporto qualità prezzo rispetto alle Regioni competitor. «Tutte le proposte - conclude - sono state ben accolte e recepite dall’assessore Orsomarso, il quale pubblicherà a breve un documento unico con tutte le proposte in dettaglio. Nei prossimi giorni verrà costituito un tavolo tecnico formato dai rappresentanti regionali del settore e tutte le associazioni del comparto turistico calabrese, nel quale Ada Calabria sarà presente mettendo a disposizione tutto il proprio know how».
 
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.