Curiosità è stata espressa da nostri molti utenti in merito all'estate appena trascorsa che, lo si ricorda, da un punto di vista meteorologico è iniziata l'1 giugno e si è conclusa il 31 agosto. Gli
eventi estremi che hanno colpito un po' tutto il territorio regionale (basti ricordare i
violenti temporali con associate raffiche di vento che hanno colpito la
valle del Crati,
Cosenza e
Rende in primis, nonché gli eventi ripetuti sui
litorali tirrenici cosentini e su quelli
ionici del catanzarese, così come i nubifragi di
Catanzaro e
Reggio Calabria) destano certamente sorpresa richiedendo, pertanto, una loro analisi numerica che sia fredda, razionale, scevra da ogni sensazione od opinione personale. Di seguito, quindi, analizzeremo
per ciascun capoluogo (anche se noi de L'Eco ci soffermeremo sull'analisi delle precipitazioni su Cosenza): - le
temperature medie di questa estate 2018 in relazione alle temperature medie delle estati precedenti, tracciando e quantificando un
trend delle temperature estive dal 1987 ad oggi e calcolando le relative anomalie termiche. - le
piogge complessive di questa estate 2018 sempre in relazione alle piogge estive degli anni precedenti registrati, calcolando anche l'anomalia rispetto alla piovosità media estiva del luogo. Si ricorda che tutte le elaborazioni esposte nel prosieguo si basano su dati registrati dalle stazioni meteorologiche del
Centro Funzionale Multirischi dell'Arpacal. Cosenza: l'estate più piovosa di sempre L'estate 2018 a Cosenza è stata caratterizzata da una temperatura media di
23,4°: considerando che la media delle temperature estive per il periodo 1987 - 2018 per il capoluogo bruzio è di
24,3°,
l'estate 2018 ha segnato un'anomalia rispetto alla media di -0,9°:
un'estate pertanto abbastanza fresca. Analizzando, inoltre, l'andamento della temperatura media estiva dal 1987 al 2018, si vede come essa sia abbastanza costante nel tempo, con un trend addirittura leggermente decrescente (cioè
estati di poco meno calde mediamente). La pioggia complessivamente caduta dal 1 giugno 2018 al 31 agosto 2018 è stata di
225,8 mm: considerando che la media delle piogge estive per tutto il periodo di registrazione per il capoluogo bruzio è di
66,3 mm,
per l'estate 2018 si è avuto un surplus di ben 159,5 mm con un'anomalia rispetto alla media del +240%:
un'estate, quindi, straordinariamente piovosa, tanto da classificarsi, dati alla mano, come
l'estate più piovosa di sempre! Siccità sullo Jonio cosentino
Discorso diverso sul litorale jonico cosentino, dove è piovuto pochissimo e le temperature si sono mantenute sempre abbastanza alte, anche se non sui livelli della torrida estate 2017. La pioggia, caduta abbondante sia a luglio che ad agosto a Cosenza e dintorni, da queste parti non si è vista quasi per nulla, se si eccettua un breve acquazzone sul finire di agosto. Gravi danni all'agricoltura, con agrumeti e uliveti che stanno soffrendo questo stato climatico. Sono a rischio, se continua a non piovere, i raccolti di clementine, arance, olive. FONTE: Fabio Zimbo, su WWW.METEOINCALABRIA.IT