di MARTINA FORCINITI Tra emozioni e sprazzi di bel gioco, per lo
Spezzano Albanese è stato un fine settimana da ricordare. Rabbiosi, determinati quanto basta, i ragazzi di coach
Michele Luci domenica 15 hanno sbancato Terranova, ipotecando sin dal primo minuto un dominio assoluto e incontrastato conclusosi con il risultato di 1-0 per gli ospiti (rete di Scaravaglione). E facendo calare il sipario sul Girone A della Terza categoria. Già, perché i quarti in classifica, dopo la conquista dei
playoff, hanno letteralmente svuotato i serbatoi dei padroni di casa (classificatisi secondi nella regular season) e sono saltati a piè pari in seconda categoria. Un obiettivo inimmaginabile ad inizio stagione per una squadra partita senza grandi e troppe ambizioni, che puntava a disputare un campionato tranquillo. Ma in corso d’opera lo Spezzano ha dimostrato di avere il giusto mix di talento, carattere e attitudine a gestire lo stress fondamentale per dar filo da torcere alle avversarie. E così, senza mai soffrire di sindromi da primato ma lavorando a lungo su testa e gambe, la squadra di patron
Luca Talarico (unico socio e presidente) ha celebrato la conclusione più bella: una promozione sofferta, voluta credendoci sul serio. Forse imprevedibile, ma davvero meritata. [divider] Alzi la mano chi, da questo giovane talento tutto bizantino, non si aspettava l’ennesimo riconoscimento da Top Player del parquet. E in effetti
Daniele Lavia, schiacciatore della
Caffè Aiello Corigliano, ha ricevuto un nuovo premio al suo sorprendente talento in occasione dell’
Oscar dello Sport Calabrese intitolato a "Piero e Raimondo D’Inzeo". Un campione che continua a coltivare le sue eccellenti qualità. Crescendo a ritmo di sport.