Risonanze Brettie, a Paludi tre giorni tra storia viva, arte e identità
Dal 23 al 25 ottobre il Parco archeologico di Castiglione e il centro storico diventano teatro di un’immersione sensoriale nell’eredità dei Brettii: archeologia narrata, spettacoli, sapori e artigianato dal vivo

PALUDI – Storia, suono, memoria. Torna “Risonanze Brettie”, la rievocazione esperienziale che dal 23 al 25 ottobre 2025 trasformerà il Parco archeologico di Castiglione e il borgo di Paludi in un viaggio multisensoriale tra il passato dei Brettii, popolo italico che qui affondò le sue radici oltre duemila anni fa.
Un evento che non è solo rievocazione storica, ma narrazione viva, con momenti che spaziano dalla giocopasseggiata archeologica per bambini a cura della direttrice scientifica Donatella Novellis, alla passeggiata tra le antiche vestigia accompagnati dall'archeologo Luigi Arcovio e dalla guida Lorenzo Cara del Club Trekking Rossano, fino alla grande serata “Risonanze nel Borgo” del 25 ottobre, con mostre, musica diffusa nei vicoli, degustazioni identitarie e performance artistiche itineranti.
Tra i momenti più attesi, la rievocazione teatrale della compagnia “I Sciolatti” con scene di vita brettia; e poi, ancora, l'esposizioni d’arte contemporanea e oggetti unici dell’artigianato locale; il percorso del gusto tra piatti arcaici e memoria popolare (rane rattat’, scoratelli, vino e olio del territorio); la musica dal vivo tra jazz mediterraneo, world music, tango, melodie popolari.
Quello di Paludi si annuncia come un evento identitario di grande valore, capace di unire rigore scientifico e suggestione artistica, restituendo anima e dignità alla storia profonda della Calabria interna. - foto in copertina di Domenico Esposito