«La pace si può imparare a scuola?» al Liceo di Rossano arriva l’esperienza educativa di Rondine cittadella della pace
Il 17 ottobre al Polo liceale di Rossano un incontro aperto alle scuole e alla comunità per presentare la sperimentazione nazionale delle Sezioni Rondine

CORIGLIANO-ROSSANO – È possibile imparare la pace tra i banchi di scuola? L’interrogativo è al centro dell’incontro promosso dalla sezione UCIIM di Mirto Rossano, guidata dalla dirigente Pina De Martino, in programma domani, 17 ottobre alle ore 16:30, presso l’Auditorium del Polo Liceale di Rossano. L’evento, patrocinato dal Comune di Corigliano-Rossano e realizzato in collaborazione con il Polo Liceale diretto da Alfonso Perna, si propone di presentare sul territorio calabrese l’esperienza formativa di Rondine Cittadella della Pace, attraverso il progetto nazionale delle Sezioni Rondine.
Un’iniziativa educativa innovativa che propone di trasformare le aule scolastiche in veri e propri laboratori di pace, grazie a percorsi didattici incentrati sulla gestione dei conflitti, sulla crescita personale e sull’educazione relazionale. Un’occasione rara e significativa per il territorio, considerando che la sperimentazione non è ancora attiva in nessuna scuola della Calabria.
La Cittadella della Pace di Rondine, nata nel 1997 con il progetto World House, è un luogo unico al mondo in cui giovani provenienti da Paesi in conflitto convivono e si formano per diventare leader di pace. Dal 2015, questa esperienza è entrata nel mondo della scuola italiana con il Quarto Anno Rondine e, a partire dal 2021, ha preso forma il progetto delle Sezioni Rondine, oggi attivo in 32 scuole secondarie in tutta Italia.
Nel 2023, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha riconosciuto ufficialmente la validità del progetto attraverso un Protocollo d’Intesa, che ha dato forma al “Percorso Ulisse”: un cammino educativo che integra il sapere disciplinare con lo sviluppo delle competenze trasversali, mirando a formare studenti consapevoli, empatici, in grado di affrontare i conflitti e orientare il proprio futuro con responsabilità.
Alla base di tutto c’è una nuova idea di classe: un habitat relazionale, dove la conflittualità non viene repressa ma trasformata creativamente, e dove il dialogo tra le discipline aiuta a costruire un’educazione più profonda, orientata allo sviluppo umano integrale.
All’incontro del 17 ottobre prenderanno parte i vertici del progetto Rondine: Giovanni Rossi, coordinatore nazionale della Rete Sezioni Rondine; Paola Butali, vicepresidente di Rondine Cittadella della Pace, e Stella Ficai, docente del Quarto Anno Rondine. A moderare il dibattito sarà Alessandra Mazzei, mentre le conclusioni saranno affidate alla dott.ssa Loredana Giannicola, dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Ambito Territoriale di Cosenza.
L’evento è aperto alle scuole di Corigliano-Rossano e della provincia, ma anche alla cittadinanza e a tutte le realtà educative e associative interessate. Un’occasione importante per riflettere su una nuova idea di scuola, capace di formare non solo studenti, ma cittadini costruttori di pace.