Suggestioni di note e talento per il gran finale del Concorso Internazionale della Sibaritide
Il M° Luzzi, ideatore e direttore artistico del Concorso: «Questa manifestazione non è solo un concorso, ma un atto d’amore verso la musica, verso i giovani e verso la nostra terra»

CORIGLIANO-ROSSANO - Suggestioni di note e talento: gran finale del Concorso Internazionale della Sibaritide nella magia del Castello Ducale. Si è chiusa con un’autentica festa della musica la settima edizione del Concorso Internazionale della Sibaritide “Città di Corigliano Rossano”, che ha trasformato ancora una volta la città jonica in un palcoscenico di talento, emozione e cultura.
La serata finale del 1° giugno 2025, ospitata al Castello Ducale, ha raccolto intorno a sé artisti, istituzioni, pubblico e una passione condivisa: quella per la musica che unisce, ispira e forma. Sul palco della premiazione, allestito con cura e gusto grazie alla professionalità tecnica di Gabriele Srl – Music e Light Equipment, si sono alternati i vincitori delle numerose sezioni del concorso, che hanno saputo conquistare la giuria e il pubblico con esibizioni di altissimo profilo.
Tra le autorità presenti, il Vice Sindaco Giovanni Pistoia, l’Assessore alla Cultura Francesco Madeo e Francesco Marino Scarcella, consigliere comunale con delega all’ambiente, a testimonianza dell’attenzione che l’Amministrazione comunale rivolge alla promozione culturale giovanile.
Più di 2.000 giovani musicisti provenienti da tutta Italia hanno preso parte all’edizione 2025, rendendo il concorso uno degli eventi musicali scolastici più partecipati del Meridione. Un risultato che conferma la visione e la determinazione del Maestro Giorgio Luzzi, ideatore e direttore artistico dell’evento, che ha saputo tessere una rete di collaborazioni virtuose con il Conservatorio “G. Paisiello” di Taranto, l’Associazione “Viva la Vida” di Sibari, il Comune di Corigliano-Rossano, la Regione Calabria, il Lions Club Arberia, la Pro Loco di Corigliano e numerose altre realtà culturali e istituzionali.
La giuria della serata finale, composta da personalità di rilievo del panorama musicale nazionale – tra cui il Maestro Vito Caliandro, direttore del Conservatorio tarantino e presidente di giuria, il vicedirettore Gabriele Maggi, i musicisti Giovanni e Rosaria Aiello e lo stesso Giorgio Luzzi – ha espresso unanime apprezzamento per l’elevata preparazione tecnica dei partecipanti, valutati con rigore e sensibilità artistica.
Il prestigioso Premio “Città di Corigliano-Rossano” è stato assegnato a Antonio Durante e Sidney Rotundo, mentre il Premio Chopin è andato a Fabiola Galeone, brillante clarinettista. Fiorino Emanuele ha conquistato il titolo di Miglior Giovane Solista, Stefano Condoleo quello di Miglior Solista Liceale, mentre il miglior ensemble pianistico è stato quello composto da Ferrari Cosimo Pio, De Cicco Dario e Sprovieri Giancarlo. Tra le performance più toccanti, quella di Mariagrazia Mastroianni, premiata per la miglior interpretazione. La giovane Martina Bua ha invece brillato come Miglior Solista SMIM, mentre l’ensemble di clarinetti dell’I.C. di Rende ha primeggiato nella stessa categoria. A trionfare tra le orchestre scolastiche sono stati, ex aequo, l’IC Rogliano e l’IC Cassano, che hanno ottenuto il massimo punteggio (98/100) e si sono aggiudicati il Premio “Giuseppe Roseti” con borsa di studio da 500 euro da dividere. Menzione d’onore anche all’IC Salerno, secondo classificato.
Come ha ricordato il Maestro Luzzi nel suo discorso conclusivo «questa manifestazione non è solo un concorso, ma un atto d’amore verso la musica, verso i giovani e verso la nostra terra».