"A Mirror, uno spettacolo falso e non autorizzato" farà tappa a Corigliano-Rossano
Appuntamento a sabato 12 aprile, ore 20.30, presso il Cinema Teatro Metropol. Sul palco, un cast d'eccezione: Ninni Bruschetta, Claudio "Greg" Gregori, Fabrizio Colica, Paola Michelini e Giuseppe Musiu

CORIGLIANO-ROSSANO - Sabato 12 aprile, ore 20.30, "A Mirror, uno spettacolo falso e non autorizzato" farà tappa al Cinema Teatro Metropol di Corigliano Rossano, con la "Rassegna L'Altro Teatro On-Stage Metropol", inserita nell'ambito della Stagione "Il Teatro si fa in tre" del Comune di Corigliano Rossano.
La rassegna, curata da Gianluigi Fabiano, è co-finanziata con "risorse PSC Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02 erogate ad esito dell'Avviso "Programmi di Distribuzione Teatrale" della Regione Calabria - Dipartimento Istruzione e Pari Opportunità – Settore Cultura, e realizzate con il contributo dell'amministrazione comunale di Corigliano-Rossano.
In uno stato totalitario in cui il Ministero della Cultura deve approvare tutte le opere d'arte, il pubblico è accolto in quella che sembra essere una sala eventi addobbata per un matrimonio, per poi scoprire di essere coinvolto in una performance clandestina e senza autorizzazione. Cosa sia la verità è continuamente in discussione, i ruoli sono pronti a capovolgersi e le forze dell'ordine attendono in agguato. Ce la farà il gruppo di attori ribelli a portare lo spettacolo fino alla fine? E riuscirà il pubblico a evitare l'arresto per questo gesto di insubordinazione?
Con un meccanismo geniale, esilarante e imprevedibile di teatro-nel- teatro-nel-teatro – a metà fra Pirandello, i grandi autori distopici e Rumori fuori scena, "A Mirror, uno spettacolo falso e non autorizzato" è il nuovo testo di Sam Holcroft che ha avuto un enorme successo nel West End londinese.
Sul palco, un cast d'eccezione: Ninni Bruschetta, Claudio "Greg" Gregori, Fabrizio Colica, Paola Michelini e Giuseppe Musiu. La regia e l'adattamento italiano sono di Giancarlo Nicoletti, le scene di Alessandro Chiti, le musiche originali di Mario Incudine, i costumi di Giulia Pagliarulo e la produzione è firmata da Viola Produzioni e Altra Scena.