Domani all'Unical appuntamento con "Ciascuno a suo modo" di Pirandello
Nello spazio Polifunzionale/Dam dell'Università della Calabria il Teatro dei Fliaci porta in scena la pièce del Premio Nobel per la letteratura con gli studenti e le associazioni che diventano "libri viventi". Un percorso di teatro partecipativo
RENDE - «Prima di tutto i ragazzi: che possano nutrirsi di esperienze e storie di persone che ogni giorno cercano di cambiare in meglio la realtà. E per i quali il teatro, lo studio del testo di Pirandello e della drammaturgia e l'affondo sulla biografia del personaggio possano essere bagaglio di crescita».
A Cosenza punta tutto sui giovani il Teatro dei Fliaci con il progetto "Ciascuno a suo modo", itinerario artistico e sociale nazionale sostenuto dal Ministero della Cultura e ideato da Oltre le parole di Roma con la direzione artistica di Pascal La Delfa. Il progetto si avvale del patrocinio dell'Università della Calabria e della partnership di numerose organizzazioni del territorio.
Una iniziativa ambiziosa e originale che mercoledì 13 novembre arriva con tutta la sua potenza in Calabria, grazie all'impegno del Teatro dei Fliaci: le ragioni degli altri, la possibilità di cambiare il nostro punto di vista davanti alla realtà sono al centro del testo, "Ciascuno a suo modo" appunto, che Pirandello scrisse 100 anni fa. Verrà portata in scena la pièce teatrale con la drammaturgia di Liv Ferracchiati: «Abbiamo lavorato sulle linee direttive di Liv andando a esprimere l'ironia amara che il testo contiene - spiega il regista dei Fliaci Luca Di Pierno -. I ragazzi del Dams della facoltà di Scienze umanistiche sono venuti da noi in Accademia, hanno fatto le prove e lavorato in un percorso di teatro-forum partecipativo che ha coinvolto anche gli attori del nostro corso accademico, tutti giovani tra i 25 e i 27 anni». Durante lo spettacolo si rifletterà, si riderà, si sovvertirà la realtà, e gli spettatori diventeranno protagonisti, in uno scambio delle parti così caratteristico della poetica di Pirandello.
Il progetto prevede anche le human library, su ispirazione delle biblioteche viventi nate in Danimarca un quarto di secolo fa a seguito di gravi episodi di razzismo. Gli organizzatori hanno invitato diverse associazioni a raccontare le proprie storie, il loro lavoro quotidiano che ha un forte impatto forte sul tessuto sociale.
Spiega ancora Di Pierno: «I libri viventi potranno essere ascoltati da tutte e tutti, ma in primis saranno i ragazzi i fruitori». Saranno 12 storie particolari e illuminanti, tra di esse quella della presidente dell'associazione Punto e a capo, con l'impegno per la tutela delle persone con sindrome di Down, e quella del presidente della Consulta intercultura con il racconto del suo viaggio per raggiungere l'Italia.
Coinvolto nella manifestazione anche l'Istituto Tecnico Superiore "Da Vinci-Nitti" di Cosenza grazie al dirigente scolastico Domenico De Paola. Determinante sarà il supporto dei ragazzi delle classi quarte dell'indirizzo Grafica e Comunicazione sotto la guida dei tutor professori Patrizia Murano, Guerino Avolio e Simona Crea, i quali documenteranno manifestazione con la strumentazione messa a disposizione dall'istituto.
Gli organizzatori ringraziano l'Unical e il professor Carlo Fanelli che fin dall'inizio ha creduto nel valore scientifico del progetto. Un grande lavoro di rete, dunque, per un lavoro artistico e sociale di grande impatto.
Il progetto "Ciascuno a suo modo" si terrà all'UniCal - Polifunzionale/Dam – Rende (Cosenza) Mercoledì 13 novembre alle ore 11.00 spettacolo teatrale Ciascuno a suo modo, Compagnia Teatro dei Fliaci con Cassandra Gulotta, Maria Mandarino, Carlo Via, Felice Via. Regia di Luca Di Pierno e Teresa Nardi. Ore 10.00 e ore 12.00 Human library
L'ingresso è gratuito fino a esaurimento posti. www.librerieviventi.it www.teatrocivile.it