8 ore fa:Gli alunni dell'Istituto Amarelli in vista alla caserma dei Vigili del Fuoco di Co-Ro
8 ore fa:La Calabria isolata è il karma della Ferrovia Jonica: vittima di decenni di disattenzioni
11 ore fa:Auto finisce fuori strada ma i soccorritori sul posto non trovano nessuno
7 ore fa:Festival Euromediterraneo di Altomonte: nel borgo, la magia dell’abbraccio
11 ore fa:Anche il M5S di Co-Ro fa partire la raccolta firme contro l'autonomia differenziata
12 ore fa:Premio "Giorgio La Pira - Città di Cassano" assegnato al Cardinale Matteo Maria Zuppi
6 ore fa:Movimento del territorio: «Continua la latitanza del sindaco sulle contrade»
9 ore fa:Corigliano-Rossano: aperte le iscrizioni per la refezione scolastica
10 ore fa:Il duo Pancella - D'Amato in concerto al pontile di Trebisacce
7 ore fa:Al Museo Civico di Paludi la mostra personale di pittura di Rossella D’Aula

Parte la III edizione di Πatir "Mediterraneo: culture, scambi, immaginari"

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO  – Dal 26 al 28 aprile a Corigliano-Rossano si terrà III edizione di "ΠATIR", l'azione culturale progettata e inaugurata nel 2022 dall'Associazione Rossano Purpurea e dallo scorso anno istituzionalizzata dalla Città in quanto riconosciuta come alto momento di cultura e progettualità per la nostra Comunità.

«Il Patrimonio, le Visioni e la Comunità - riporta la nota - sono i tre focus intorno a cui si sono chiamate a confronto numerose e qualificatissime professionalità per animare un'officina di idee vivace e costruttiva. Dal 26 al 28 aprile, tanti i momenti che animeranno la città di CO-RO attraverso una serie di eventi arricchiti dal contributo culturale, creativo e fattivo anche di numerose associazioni e soggetti del territorio, partner dell'iniziativa. Le giornate programmate saranno ospitate, in maniera alternata, in due degli scenari simbolo della città, come il Palazzo delle Culture San Bernardino ed il Complesso monastico basiliano di Santa Maria del Patire, luogo simbolo della città unita, per spostarsi poi, domenica 28, sul lungomare di Schiavonea, attraversare lo Scalo di Corigliano e passare dal Castello ducale, per l'evento ciclistico organizzato dallo scorso anno dalle Associazioni ciclistiche dell'arco ionico».

«L'evento, che ha come tema di questo anno "Mediterraneo: culture, scambi, immaginari", - spiegano più avanti - nasce da un costante e ricco confronto tra l'Associazione Rossano Purpurea e il Comune di Corigliano Rossano, col supporto di consulenti esterni, e vede la collaborazione, preziosa, del Ministero della Cultura e del Parco archeologico di Sibari, nonché del Raggruppamento Carabinieri Biodiversità, ente gestore del complesso del Patire. Dalla prima edizione, e sempre di più in questa terza annualità, Patir è anche occasione preziosa per promuovere, diffondere e fare crescere la cultura Unesco nella nostra Città. Tante le figure coinvolte del mondo Unesco, sia nel confronto con i giovani e le scuole che nelle sessioni legate al patrimonio culturale. In particolare, il Comune ha invitato tutti i soggetti coinvolti nella tentative liste sulle testimonianze della cultura italo-greco tra alto e basso Medioevo, in un panel costruito e condotto dalla esperta di valorizzazione del patrimonio culturale e candidature Unesco Patrizia Nardi.

Storia, beni culturali, arte, turismo, scuole, qualità della vita, sport, musica, ragazzi, bambini, associazioni ed esperti, tutti insieme, coloreranno la città di Corigliano-Rossano di grande bellezza e rappresenteranno un bel momento di crescita per tutta la nostra comunità.

Il programma nel dettaglio sarà presentato lunedì 22 aprile, ore 12, nella sala giunta di Piazza Santi Anargiri, alla presenza del sindaco Flavio Stasi, dell'assessore alla Cultura, Alessia Alboresi e di Alessandra Mazzei presidente dell'Associazione Rossano Purpurea

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.