10 ore fa:Ugo Filippo, decano dei maestri calabresi
4 ore fa:Si chiude la Settimana Santa: tanti eventi legati alla fede e alle tradizioni, ma non solo
7 ore fa:Celebrata anche a Co-Ro la Pasqua ortodossa
1 ora fa:Pasqua di paura sulla Statale 106, ennesimo incidente a Toscano: coinvolte due autovetture
Ieri:Arpacal pubblica il Report di balneazione 2025: da Cariati a Rocca Imperiale acque eccellenti
Ieri:Le Arcidiocesi di Rossano-Cariati e Bari-Bitonto insieme in visita a Istanbul
9 ore fa:Veglia Pasquale, Aloise: «Questa è la notte della Speranza. Non celebriamo solo un rito, celebriamo la Vita»
12 ore fa:Arriveranno fondi a Co-Ro, ma sono stati stanziati dalla Giunta Oliverio
59 minuti fa:Albergo diffuso, per il format 1836 a Corigliano-Rossano arriva Daniele Kihlgren
11 ore fa:Opere nell'Opera, nella cittadella ospedaliera di Insiti sorgerà anche una chiesa votata alla speranza

Il Museo Civico di Cariati MuMam apre le porte alle scolaresche

1 minuti di lettura

CARIATI - Il prossimo 21 novembre partirà il programma didattico del Civico Museo del Mare, dell’Agricoltura e delle Migrazioni (MuMAM) di Cariati intitolato  “Le scuole al museo”.

«Dopo il grande successo della prima edizione - riporta la nota -, in cui si è stimata una presenza di oltre 850 giovani visitatori, fra scolari, studenti, anche dei vari progetti Erasmus, giunti delle scuole locali, del territorio e dall’estero, riprendono dunque le visite guidate e i Laboratori didattici nella sede museale di Palazzo Chiriàci, situato nel cuore del centro storico di Cariati.  L’offerta di quest’anno si arricchisce con la possibilità di ammirare e conoscere nuovi oggetti etnografici ed elementi artistici, grazie al continuo incremento delle collezioni e di scoprire tante nuove storie attraverso gli oggetti e le immagini.  Da Gennaio, inoltre, è possibile iscriversi ai Laboratori Didattico-Creativi (Tessitura al Telaio, Arte Vasaia, Storie di vita, Reti e Nodi Marinareschi; Fiabe e leggende del mare; Arte Sostenibile…), che partiranno da febbraio, sempre con un’impronta multiculturale».  

«Le tante scuole che ci hanno visitato lo scorso anno, con una partecipazione oltre le attese - afferma la Direttrice del Museo Assunta Scorpiniti - hanno dimostrato che venire nel nostro museo vuol dire essere parte di un affascinante racconto, che unisce le generazioni passate e quelle presenti e che permette di guardare al futuro, sulla base di un patrimonio di culture, valori e di idee di sostenibilità che portiamo avanti per la crescita comune”.  L’impegno, aggiunge, è quello di rafforzare la sinergia museo-scuole, elaborando, come in parte avvenuto lo scorso anno, programmi comuni.

In merito la Consigliera Delegata alla Cultura, ai Beni Culturali e all’Istruzione, Alda Montesanto, sottolinea: «Come Amministrazione ci siamo impegnati a mantenere e ampliare questo prezioso legame tra il museo e le istituzioni scolastiche, al fine di offrire a ogni studente un'occasione di apprendimento arricchente e duratura; occorre anche sottolineare - aggiunge - che la passione e l'infaticabile entusiasmo della Direttrice Scorpiniti hanno apportato una trasformazione radicale alle visite scolastiche al museo, elevandole a esperienze educative autentiche e coinvolgenti: le esposizioni etno-antropologiche, marine, agricole e sulle migrazioni hanno acquisito una nuova vitalità grazie alla sua visione pedagogica, che si propone di coinvolgere gli studenti in un affascinante viaggio alla scoperta delle radici culturali e delle storie connesse a tematiche cruciali. La cultura, veicolata attraverso il nostro museo - conclude la Delegata Montesanto -  diventa mezzo per promuovere la conoscenza e la comprensione reciproca, un tesoro che desideriamo condividere con le generazioni future».

Le visite guidate si potranno effettuare nei giorni di Martedì e Giovedì dalle ore 9.00 alle 12.00 e di Sabato fino alle 12.30, solo su prenotazione.

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.