Cassano Jonio: presentato il saggio “Scorprirsi Italiani – i viaggi delle radici”
Il lavoro nasce da un progetto molto più ampio con l’Associazione socio-culturale AsSud con il sostegno della Direzione Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie del Ministero Affari Esteri
CASSANO JONIO - È stato presentato nel teatro comunale di Cassano Allo Ionio il saggio “Scorprirsi Italiani – i viaggi delle radici”. Scritto a quattro mani da: Marina Gabrieli, Riccardo Giumelli, Delfina Licata e Giuseppe Sommario, il volume edito da Rubbettino editore vuole offrire una visione a 360 grandi di quella che è l’identità delle radici e di quanto è importante per l’essere umano. Sono intervenuti il sindaco della città, Giovanni Papasso che ha portato il saluto suo personale e quello della città che rappresenta, l’autore Giuseppe Sommario e il Vescovo della Diocesi di Cassano All’Jonio e vice presidente della CEI, S. E. Rev.ma Mons. Francesco Savino.
I viaggi intesi anche in senso più ampio di turismo delle radici sono i viaggi che compiono gli emigranti e i loro discendenti verso il luogo d’origine. Essi rappresentano un’importante chiave di volta nel rilancio turistico, e non solo, dell’Italia post Covid-19. Cosa intendiamo per turismo delle radici? Quali sono i luoghi delle radici? Chi e cosa cerca il viaggiatore delle radici? È più facile tornare, partire o restare? A questi e ad altri interrogativi ha risposto l’autore Giuseppe Sommario.
Il saggio nasce da un progetto molto più ampio con l’Associazione socio-culturale AsSud con il sostegno della Direzione Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie del Ministero Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e la collaborazione dell’ORI (Osservatorio Permanente delle Radici Italiane). Si tratta di un questionario che è servito per indagare sul sentimento di appartenenza alla terra d’origine degli oriundi italiani nel mondo e sulle loro aspettative di viaggio.