8 ore fa: "Storytelling per i luoghi della cultura”, concluso il percorso del Centro Studi Gianfranco Labrosciano
5 ore fa:Cosa si dice nella Calabria del nord-est: una settimana di notizie
2 ore fa:L'ira della Straface si abbatte ancora su Stasi: «Gestione ridicola vicenda BH»
7 ore fa:Nuova postazione 118 a San Demetrio Corone, Straface: «Miglioriamo l'accesso ai servizi in Arberia»
6 ore fa:Il Feudo di Mandatoriccio, formazione e origini del Casale di Teodoro
22 ore fa:Frascineto scende in piazza per la "Camminata in Rosa"
3 ore fa:A Castrovillari si è chiusa la settima edizione del Festival Vivaldi
9 ore fa:Intossicazioni da funghi, l’Asp si mobilita per la prevenzione
4 ore fa:Canile comunale di Co-Ro: completati i lavori di ampliamento
23 ore fa:Autismo e inclusione, pubblicato un nuovo bando nell'Ambito Territoriale Sociale di Corigliano-Rossano

Al via al Parco di Sibari “ABAcadabra, la magia di arte e archeologia”

1 minuti di lettura

SIBARI - Sarà presentata domani pomeriggio, lunedì 9 ottobre alle ore 16 al Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide, “ABAcadabra, la magia di arte e archeologia”. L’iniziativa, che si inserisce tra le attività pensate per la valorizzazione del Parco di Sibari, fortemente volute dal direttore Filippo Demma e coordinate dal funzionario conservatore restauratore Camilla Brivio, è curata dal Dipartimento di Arti Visive dell’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro.

Con ABAcadabra è stato affidato agli studenti il compito di reinterpretare, dando nuova vita e forma, a decine di cassette archeologiche in legno, i contenitori utilizzati per lo stoccaggio e l’archiviazione di reperti, ormai dismesse, che saranno trasformate e convertite.
La presentazione dello stato dell’arte del progetto è fissata per domani alle ore 16 nella sala conferenze del Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide.

A fare gli onori di casa sarà il direttore prof. Filippo Demma mentre per l’Accademia catanzarese saranno presenti il direttore prof. Virgilio Piccari, e i docenti Simona Caramia, Cristina Gavello, Giuseppe Negro, Giuseppe Guerrisi e Andrea Grosso Ciponte.


I dettagli: 
Il progetto si compone di tre parti. “Archeologic”, una linea di design per la quale sono state realizzate 16 sedute tra panchine e poltrone singole. Designer delle sedute sono stati gli allievi del corso di Graphic Design. Lorenzo Caporale, Micaela Mele, Rosa Pulerà, Alessia Agresta, Pietro Paonessa, Michelangelo De Vita, Paola Purcaro, Erika Marrazzo, questi i loro nomi, sono stati coordinati dai docenti Tania Bellini e Tommaso Palaia i quali, unitamente al collega Giuseppe Guerrisi, hanno completato la linea “Archeologic” con due tavoli di design e un'opera a parete che saranno collocati negli uffici della Direzione del Museo.

Hanno collaborato agli allestimenti Matteo Marino e Francesco Gaudiello, personale tecnico-amministrativo dell'Aba; “Senza cartellino”, una installazione site specific all'interno del museo, dove il lavoro è stato realizzato dagli allievi del Dipartimento di Arti Visive, Scuole di Pittura, Scultura, Decorazione e Grafica/Illustrazione.

I docenti che hanno coordinato il progetto sono Simona Caramia (Capo Dipartimento), Caterina Arcuri (Capo Scuola Pittura), Giuseppe Negro (Giunta di Dipartimento), Andrea Grosso Ciponte (Capo Scuola Grafica/Illustrazione). Gli studenti sono: Andrea Corsello, Giada Pugliese, Marica Corrado, Marika Fodaro, Martina Napolitano, Rosy Piscionieri, Eva Fruci, Luca Granato, Ilaria Notaro, Francesca Delle Donne, Fiammetta Ornella Silipo, Leopoldo Maggiorini, Dennis Gonzales, Gaia Sarcone, Giovambattista Barberio, Lorenzo Colelli, Bruno Carvelli e Alessia Grandinetti; “Labirinto stratigrafico”, una installazione site specific che sarà esposta nel Parco archeologico che sarà realizzata nei prossimi mesi.

Alla reinterpretazione delle cassette archeologiche dismesse collaborano anche gli allievi dei licei artistici di Rossano e Cittanova.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.