13 ore fa:Amendolara, maggioranza: «Insieme a Straface per individuare le soluzioni per i disagi sanitari»
15 ore fa: Da Co-Ro a The Voice Kids, il talentuoso Marco Della Mura brilla su Rai 1
14 ore fa:Assemblea Anci: la prima volta di Frascineto con Prioli
9 ore fa:La Vignetta dell'Eco
16 ore fa:Sorical, i sindacati sono sul piede di guerra: proclamato lo stato di agitazione
9 ore fa:Dietro la violenza di genere: un fenomeno dalla profonda matrice culturale
8 ore fa:Anche il Liceo Linguistico di Rossano in testa alla classifica provinciale di Eduscopio 2024
16 ore fa:Vittime di femminicidio, il Senato ricorda la rossanese Maria Rosaria Sessa
8 ore fa:Visita dell'ambasciatore dell'Azerbaigian a Corigliano-Rossano
10 ore fa:Uva risponde ad Antoniozzi: «Noi ragioniamo per l’interesse del nostro territorio senza limitarne altri»

“La mia terra e l’astrattismo dei ricordi”, la personale di Saverio Critelli al Museo Civico di Cariati

1 minuti di lettura

CARIATI - Si inaugura venerdì 18 agosto alle ore 21, presso il Civico Museo del Mare, dell’Agricoltura e delle Migrazioni (MuMAM) di Cariati la personale di Saverio Critelli, che resterà esposta negli spazi museali fino al prossimo 28 agosto.

L’artista chiude la seconda Rassegna d’Arte curata dalla Direttrice del Museo Assunta Scorpiniti, nell’ambito del programma “Un’Estate al Museo”, inserito fra gli eventi dell’Estate Cariatese 2023.

“La mia terra e l’astrattismo dei ricordi”, è il titolo della mostra, particolarmente aderente alla            scelta tematica della Rassegna, dedicata quest’anno a pittori calabresi vicini, nell’ispirazione e nelle opere, ai significati del museo, e “capaci di interpretare, anche a distanza, la loro terra”.

Saverio Critelli, che è nato a Cariati, vive infatti da molti anni a Zurigo. La sua produzione pittorica, può ascriversi nel contesto dell’“arte migrante”, che, analogamente a quanto avviene in letteratura, ha al centro il passaggio dal luogo natale alla terra straniera e il legame molto forte con le proprie radici.

È proprio in Svizzera, nei primi anni Novanta che Saverio Critelli si avvicina alla pittura, aprendo dapprima una galleria d’arte a Zurigo, poi praticandola direttamente, dopo uno studio intenso sulle tecniche e le composizioni dei colori.

Man mano che il suo stile si definiva, ha iniziato a spaziare dal figurativo all’espressionismo, pervenendo a un “astrattismo” molto personale, attraverso il quale esprime il contrasto dei sentimenti umani di fronte agli interrogativi esistenziali e alle situazioni di vita.

Al centro della narrazione artistica egli pone il corpo umano, ma anche il mare, la gente, i luoghi, le attese che fanno parte del suo vissuto e dei ricordi della sua infanzia a Cariati.

Critelli, oltre che a Zurigo, ha esposto le sue opere a Berna, Winterthur, in Germania e a Roma. È alla prima personale nel paese natale, nella rassegna iniziata a luglio con il pittore cariatese Leonardo Montesanto, proseguita con l’artista Pietro de Seta, presente al MuMAM fino al 17 agosto, e che chiuderà con Saverio Critelli.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.