15 ore fa:Longobucco si congratula con Francesco Pata per la consegna del Premio Storia Chirurgia Palasciano
13 ore fa:Regionali, Russo: «Stasi dice cose ovvie che pensa gran parte del centrosinistra calabrese»
14 ore fa: Ferdinando Laghi: «Grande soddisfazione per il ritorno in Calabria di Vincenzo Fullone»
16 ore fa:Raffaele Francesco Iasi è il nuovo Dirigente del Commissariato di Corigliano-Rossano
12 ore fa:La clementina torni a casa. Fuori la politica dalle stanze del Consorzio
14 ore fa:Corigliano-Rossano, apre l’Ufficio di Prossimità: servizi giudiziari più vicini ai cittadini
16 ore fa:Rapani (Fdi): «In Calabria non serve un nuovo aeroporto»
17 ore fa:Il Maestro Fabio Barnaba e le “Strings Angels” inaugurano la X Stagione Concertistica “Città di Corigliano-Rossano
16 ore fa:Sport, Co-Ro non coglie l'opportunità del "Fondo dote famiglia"
13 ore fa:Castrovillari, al via il progetto Digitalmentis: più cittadinanza digitale e meno divario tecnologico

Il paesaggio della Sila diventa set cinematografico del film horror psicologico "Home Education"

1 minuti di lettura

SILA - Sono terminate le riprese del lungometraggio d'esordio di Andrea Niada "Home Education", un horror psicologico ambientato nell'Altopiano della Sila, in Calabria. Prodotto da Warner Bros Entertainment Italia, Indiana Production e BlackBox Multimedia, con il supporto di Calabria Film Commission e SquareOne Productions come rappresentante dei diritti internazionali, il film verrà distribuito nelle sale italiane da Warner Bros.

Protagonisti sono Julia Ormond (Vento di Passioni), Lydia Page (Blue Jean) e Rocco Fasano (Skam Italia). Il regista-scrittore italiano, di base a Londra, Andrea Niada ha sviluppato la sceneggiatura del lungometraggio partendo dal suo cortometraggio di diploma alla London Film School, acclamato dalla critica. La trama. Fino a che punto si può spingere il delirio di una mente isolata, privata di qualsiasi contatto con il mondo reale? Rachel è un'adolescente cresciuta in una casa isolata nei boschi, istruita secondo i principi di un culto esoterico di cui la sua famiglia è seguace. Alla morte del padre Philip, l'oppressiva madre Carol costringe la figlia a vivere con il cadavere, priva di contatti con il mondo esterno, ad eccezione di alcune brevi incursioni esoteriche nel bosco circostante, nella convinzione che il corpo senza vita si rianimi. Ma se dentro la casa tutto scorre secondo le rigide regole di Carol, fuori la sparizione di Philip desta sospetti ed ecco che nella folle tranquillità di quella casa si palesa Dan, un ragazzo che inizia un'amicizia con Rachel, ma che per la madre Carol rappresenta una severa minaccia.

«Questo film - ha dichiarato Andrea Niada - è un lavoro collettivo di passione, creatività e dedizione. Mi sento incredibilmente grato per l'opportunità di collaborare con un cast e una troupe così talentuosi e generosi, che stanno dando il massimo per dare vita a questa visione. L'accattivante bellezza della Calabria, con i suoi paesaggi aspri e i suoi boschi selvaggi, è stata una fonte di ispirazione durante tutto il processo di lavorazione del film e sicuramente tornerò a girare qui». Le riprese sono iniziate quattro settimane fa a Camigliatello Silano e dintorni, nel Parco Nazionale della Sila.

(Fonte ansa)

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia