Il viaggio del Codex, il libro di Francesca Lupo verrà presentato a Corigliano-Rossano
L’appuntamento è per il 4 maggio, ore 18, presso la sala degli stemmi all’interno dell’Arcivescovado del centro storico rossanese
CORIGLIANO-ROSSANO - “Il viaggio del Codex”, di Francesca Lupo è un che libro offre un approccio ludico per la conoscenza di uno dei beni più preziosi della Calabria e che contribuisce a dare lustro all'Italia insieme a tutti gli altri beni UNESCO di cui è detentrice.
Vi sono "raccontate" le vicende che illustrano la creazione, l'arrivo a Rossano e la riscoperta del Codex Purpureus Rossanensis, il prezioso evangeliario in pergamena miniata in oro e argento del IV-V- secolo d.C. Giunto ai giorni nostri in perfetto stato di conservazione è oggi custodito nel Museo Diocesano e del Codex di Corigliano Rossano (CS).
Un game book in cui sono illustrate 4 possibili vicende che spiegano il modo e i motivi che hanno portato il libro dal luogo d'origine, il Medioriente, a Rossano, con la possibilità di scegliere il finale che si ritiene più avvincente. Il tutto contornato da fatti e vicende storiche che porteranno a comprendere l'importante ruolo che ha svolto il Sud Italia in passato, in particolar modo durante l’alto medioevo.
Quest’ultimo è uno dei due motivi per cui l’autrice ha deciso di scrivere il libro infatti, nei testi scolastici delle scuole secondarie è sempre destinato un solo paragrafetto alla illustre storia del popolo bizantino senza considerare che, durante tutti i secoli della dominazione, ha largamente influenzato l’architettura, la cultura, l’arte, l’economia, la religione lasciandone segni visibili ancora oggi sul territorio.
Il secondo motivo per cui è stato scritto il libro è la mancanza di un testo che illustri l’intera storia del Codex e che, per una maggiore divulgazione, fosse alla portata di tutti, non solo degli esperti e degli studiosi della materia.