22 minuti fa:I silenti tumuli di Thurii: il libro che riscrive la mappa archeologica della Sibaritide
6 ore fa:Babbo Natale in Vespa e villaggio della festa: Rossano si accende di magia e motori
2 ore fa:Biomasse in Calabria, i sindacati lanciano l’allarme: «A rischio un settore strategico per lavoro, ambiente ed energia»
1 ora fa:Castrovillari non delega: la città in piazza per difendere il diritto alla salute
4 ore fa:Assalto all’Ufficio Postale di Lauropoli, la maggioranza chiede interventi urgenti
7 ore fa:Tari 2024, stop ai solleciti per chi ha chiesto esenzione o riduzione
2 ore fa:“Colpevoli di Palestina”, a Rossano il documentario sul caso Anan Yaeesh: una serata tra inchiesta e solidarietà
52 minuti fa:Cassano, Polizia Locale: «La legalità non è un’offesa»
3 ore fa:Il diritto d’autore è nato su una tavola imbandita di Sybaris: il primo brevetto della storia fu una ricetta
5 ore fa:No alla tassa di soggiorno a Crosia: la lista civica “Evoluzione” dice basta

Il Polo liceale di Rossano ad Altomonte per portare in scena un originalissimo Cyrano de Bergerac

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Che il teatro sia magia, terapia, armonia e complessa e articolata espressività dell’universo mondo delle emozioni e delle situazioni umane è risaputo. Che sul palco si possa crescere come persone e come gruppo, superare le proprie ansie, sperimentarsi in nuove personalità, potenziare competenze linguistiche e motorie sono alcune delle ragioni per cui il teatro nelle scuole è una strategia didattico-educativa impareggiabile per efficacia e incisività. È tradizione ormai lunga che il Polo liceale si metta in gioco con interessanti percorsi teatrali, che quando pongono al centro i capolavori della letteratura assurgono ad una valenza ancora maggiore.  E così quest’anno la Quarta A del Liceo scientifico del Polo liceale di Rossano, tutta intera, si è messa in gioco con un Cyrano de Bergerac, umoristico, quanto commovente, riflessivo quanto dinamico e ricco di sorprese, realistico quanto romantico, fedele all’originale di Edmond Rostand, quanto teso a rileggere, attraverso i suoi personaggi e le sue battute, questioni vivissime nei nostri giorni, che porteranno in scena oggi al Festival Teatro scuola di Altomonte.

La diatriba fra la vera arte e ciò che è solo commerciale; la questione sempre aperta se valga di più la bellezza estetica o la profondità di un animo sensibile; la capacità di sacrificio estremo di un amore vero ed eterno; la guerra, uguale in ogni tempo, che spezza i destini umani, allontana gli affetti, lascia dietro di sé vedove, orfani e madri disperate; il contrasto fra la grandezza, e la tristezza insieme, di un uomo coraggioso e puro e la bassezza di una società facile alla corruzione e agli apparenti successi…tutto questo e tanto altro viene portato in scena dai giovani ventiquattro attori del Cyrano de Bergerac, in una sceneggiatura rivisitata e adattata dalla professoressa Alessandra Mazzei, che dell’opera ha curato interamente anche la regia. Accanto a lei il gruppo compatto delle docenti Francesca Romano, Mariassunta Sapia, Anna Funaro, e il supporto organizzativo di Sara De Vincentis e il service tecnico di Luis Chiarello. Questo team ha, con gioia, accompagnato i ragazzi in questa avventura che oggi (14 maggio) sbarca al Festival Teatro scuola di Altomonte, arrivato alla 24° edizione e con partecipazioni da tutte le regioni italiane, dove qualche fa la stessa scuola, con un’altra produzione della stessa Mazzei, aveva vinto la Coppa Belluscio con un commovente spettacolo su Don Milani.

Il progetto, voluto e sostenuto dal Dirigente scolastico Antonio Pistoia, approderà poi in Città nella sera del prossimo 5 giugno, presso il Teatro San Marco, che sponsorizza l’evento. 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.