A Trebisacce un incontro dal titolo "Famiglia, genitorialità ed educazione: sinergie di comunità"
L'assesore Nigro: «La famiglia come ogni altro fenomeno umano non è un prodotto della natura, ma della società e, in quanto tale, è soggetta a mutamento»
TREBISACCE – Coesione sociale, responsabilità, benessere collettivo e senso di appartenenza sono obiettivi e prospettive che vanno condivisi tra tutti gli attori sociali. È questo il percorso che l’istituzione hanno il dovere di accompagnare per costruire una rete solidale e sinergica, di supporto alle famiglie, motore e baricentro vivo ma, spesso e purtroppo, anche tallone di Achille di una comunità.
Famiglia, genitorialità ed educazione: sinergie di comunità è titolo dell’evento attraverso il quale la Città di Trebisacce per la prima volta – fa sapere l’assessore alle politiche della Famiglia, Daniela Nigro – condividendo obiettivi e metodo, ha inteso aderire alla Giornata Internazionale della Famiglia, istituita nel 1993 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e in programma il prossimo lunedì 15 maggio.
«La famiglia come ogni altro fenomeno umano – aggiunge l’assessore Nigro - non è un prodotto della natura, ma della società e, in quanto tale, è soggetta a mutamento. Le famiglie stanno cambiando e le nuove costellazioni familiari sono costrette a sfide continue. È lungo questa strada che tutti devono e possono incrociare l’aiuto e la solidarietà della comunità».
L’evento si svolgerà lunedì 15 maggio, alle ore 16:30, nella Sala dell’ex Fornace. Dopo gli indirizzi di saluto del Primo Cittadino e dell’Assessore, interverranno Caterina Falabella, Sabina Turone e Anna Vitelli, rispettivamente, dirigente medico, psicologa e ginecologa del Consultorio familiare cittadino.
Le conclusioni saranno affidate a Carla Bonifati, psicologa esperta in relazioni familiari che ha collaborato come perito d’ufficio per le cause di nullità matrimoniale presso il Tribunale ecclesiastico regionale (oggi interdiocesano) di Reggio Calabria; autrice del libro Storia di un amore imperfetto; ed impegnata da anni nel Centro culturale Angeloni di Castrovillari.