Ieri:Bimbi, sorrisi e partecipazione vera per il Natale di Saracena
Ieri:Ricerca e tutela, il 2025 si chiude con un bilancio positivo per le Riserve di Tarsia e Foce del Crati
Ieri:Eco dello Jonio, quando i numeri diventano comunità: ecco il 2025 del glocal che ha scelto di restare libero
3 ore fa:Cropalati in lutto: è scomparsa Annina Falbo, madre del sindaco Domenico Citrea
8 ore fa:Natale non è per tutti: la Caritas che resta aperta mentre la povertà cresce
9 ore fa:Natale di solidarietà a Cariati: doni e sorrisi per i bambini delle famiglie più fragili
Ieri:Anche i Marcatori Identitari Distintivi nel calendario dell’Ente Parchi Marini Regionale della Calabria
Ieri:Quel Natale che suonava al camino... ricordando Salvatore Romanello
4 ore fa:Quando la solidarietà non fa rumore
Ieri:Il monito della pedagogista Renzo: «La scuola ha perso voce, autorevolezza e coraggio»

Lasciatevi stupire: Retake Rossano porterà in scena “Il gran tremuoto del 1836”

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO – “Ma ecco alle ore sei, e minuti quindici d’Italia la terra scuotersi si’ fortemente che sembrar voleva di ritornare nel primo caos”. Con queste parole Luca De Rosis nel suo Cenno storico della città di Rossano descrive il tremendo terremoto che colpì Rossano e il suo circondario nella notte fra il 24 e il 25 aprile del 1836. Un evento drammatico, che costò a tutto il territorio centinaia di morti e feriti e una devastazione da cui fu difficile riprendersi.

Nella sola città di Rossano andarono distrutti o irreparabilmente danneggiati quasi mille edifici mentre a perdere la vita furono 89 persone. Dopo le scosse e i crolli la popolazione si radunò dove possibile, accendendo fuochi davanti a ripari improvvisati per difendersi dal freddo della prima mattina e scambiandosi per quanto possibile qualcosa da bere e da mangiare.

Da allora sono passati 187 anni ma la tradizione vede ancora la nostra comunità radunarsi davanti alle Focarine la notte del 24 aprile, per tenere vivo il ricordo di ciò che accadde allora.

Nella storia del terremoto si intrecciano tante altre storie, alcune a lieto fine altre meno, e sullo sfondo della tragedia ci sono diversi personaggi che vale la pena raccontare, insieme alle loro vicende.

Sabato 22 aprile, con appuntamento alle ore 17,30 in Piazza Steri, avrà luogo questa narrazione collettiva organizzata da Retake Rossano con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale e il supporto di SOeVE, La Sarta Creativa e il media partner MiCiLab, che coinvolgerà i partecipanti attraverso il giusto mix fra scoperta dei luoghi e momenti performativi in costume.

Un modo per rafforzare la propria identità attraverso il ricordo e per dare un giusto canovaccio alla festa dei Fuochi di San Marco che è un rito collettivo imprescindibile per Rossano e i rossanesi. Si consigliano come sempre scarpe comode, acqua e la voglia di scoprire e stupirsi.

 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.