9 ore fa:Entro fine mese due medici di base andranno in pensione: preoccupati i cittadini di Cassano Jonio
12 ore fa:Dibattito sull'educazione alimentare al Majorana: «No a ogm, carne sintetica e allevamenti intensivi»
10 ore fa:Unical ai vertici della ricerca internazionale: 74 docenti nel ranking di Stanford University
10 ore fa:Terzo Megalotto SS 106 Jonica: il Prefetto Rosa Maria Padovano fa visita al cantiere Webuild
9 ore fa:Campotenese, a novembre torna l'appuntamento "Tartufi e Funghi del Pollino"
11 ore fa:«Solidarietà usata come arma? Si è perso il senso della responsabilità»
13 ore fa:Co-Ro Pulita replica a Lucisano: «È il momento di fare scudo contro la criminalità»
8 ore fa:Amarelli caso nazionale di strategia e passaggio generazionale
12 ore fa:Alta Velocità e ferrovia Jonica, per Scutellà (M5s) la «Lega racconta una storia diversa dalla realtà»
11 ore fa:Assestamento bilancio regionale, Pappaterra: «Scelta che penalizza precari e senza visione»

Le potenzialità del digitale a servizio del Parco Archeologico di Sibari

1 minuti di lettura

ROMA - Si è concluso ieri l'importante workshop che ha dato il via alla seconda fase del progetto "Verso un Museo del Futuro. Un laboratorio aperto di riflessione" organizzato a Roma presso il Museo delle Arti del XXI secolo (MAXXI) dalla Fondazione Kainòn in collaborazione con Icom Italia.

L'importante iniziativa rientra all'interno di un percorso di tre appuntamenti che coinvolge professionisti del settore culturale, consulenti legali, esperti di marketing digitale, ricercatori del digitale e rappresentanti di imprese di tecnologie applicate alla cultura si ritrovano per definire nuove modalità che indirizzino progettualità concrete da sostenere e avviare tra il 2023 e il 2024 per intercettare le possibili traiettorie e trasformazioni dei musei nel digitale.

Gli esperti sono stati invitati a lavorare insieme su tre tavoli dedicati a "Strumenti digitali e nuovi modelli di business", "Strumenti digitali per l'accessibilità" e "Strumenti digitali per la creazione di nuovi spazi della cultura", coordinati rispettivamente da Alessandro Bollo, Anna Maria Marras e Luca Dal Pozzolo.

Il workshop di ieri al MAXXI, che si è tenuto a porte perché riservato agli esperti del settore, ha visto anche la presenza del dottor Filippo Demma, direttore del Parco archeologico di Sibari e della Direzione regionale Musei Calabria, invitato a partecipare ai lavori del tavolo su "Strumenti digitali per l'accessibilità".

L'invito al dirigente a capo del Parco di Sibari e della Direzione regionale dei Musei per un'iniziativa tesa a indirizzare gli impieghi d'avanguardia nelle nuove tecnologie nell'intero settore culturale è un riconoscimento a una Calabria ricca di idee e fucina di buone prassi, un campo di sperimentazione di nuove strategie di progettazione, uno degli incubatori del museo del futuro.

«L'enorme sforzo progettuale in corso a Sibari, che comincia a dare i primi frutti e ricevere i primi riconoscimenti – dichiara il Direttore Demma - ci permetterà, in stretta collaborazione con le altre istituzioni, in primis con la Regione Calabria, di strutturare percorsi di valorizzazione culturale e turistica che partano dalla Sibaritide, da sempre porta d'accesso di questa regione, e mettano al centro l'immenso patrimonio archeologico e artistico che la Calabria conserva. Un capitale storico e documentario che, esaltato dalle nuove potenzialità offerte dal digitale, può rendere ancora di più la Calabria un attrattore turistico per i visitatori provenienti dall'Italia e da tutto il mondo».

Per sapere di più sul progetto:

https://fondazionekainon.it/verso-un-museo-del-futuro-laboratorio-riflessione/

https://www.agenziacult.it/notiziario/verso-un-museo-del-futuro-al-via-la-seconda-fase-del-progetto-della-fondazione-kainon/

https://notiziarte.com/2023/01/30/verso-un-museo-del-futuro-il-workshop-di-coprogettazione-tra-realta-virtuale-e-accessibilita/

 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.