Longobucco saluta l'anno con la "notte della focarina" tra canti, balli e una maxi tombolata di paese. Ecco quando
L'associazione Rarike Exprerience: «Invitiamo gli adulti ad accendere una focarina nei vari rioni e ai bambini ad andare a chiedere “na nascaredda” per alimentarle»
LONGOBUCCO - A Longobucco il 30 dicembre prende il via la “Notte della focarina”. Dalle 19.00 in poi il borgo sarà coccolato dai canti di natale del coro dei giovani della parrocchia della Chiesa Matrice, con i “racconti d’inverno”. Dalle 21.30 ci saranno tanti canti e balli tradizionali come la “tarantella”. E poi le nivule, e ancora una grande tombolata di paese!
Ne dà l’annuncio l’associazione longobucchese Rarike Exprerience: «Eccoci arrivati alla fine di un anno intenso e scoppiettante. Vogliamo salutarlo con un ultimo evento, legato ad una tradizione natalizia che ci sta molto a cuore, e che riporta tutti quanti noi indietro nel tempo: la focarina. Invitiamo gli adulti ad accendere una focarina nei vari rioni e ai bambini ad andare a chiedere “na nascaredda” per alimentarle. Avremo i canti di Natale in dialetto, le tarantelle itineranti e l’energia delle Nivule attorno alle belle focarine accese. E intorno alla focarina della Chiesa Matrice vi aspettiamo dalle 21:30 per una maxi tombolata con tanti premi!»