10 ore fa:Fondo di produttività 2024, al via l’erogazione ai dipendenti provinciali degli istituti contrattuali previsti
8 ore fa:Liceo artistico, il Circolo Culturale Rossanese si oppone al trasferimento dello classi allo scalo
9 ore fa:Partecipazione attiva, a Saracena il Sindaco dona un porta penne ad ogni studente
8 ore fa:Calabria del nord-est, il futuro è adesso: di cosa deve occuparsi il nuovo governo regionale?
7 ore fa:Castrovillari, concluso con successo l'i-Fest 2025
11 ore fa:Turismo, il focus di Unioncamere Calabria sull'andamento e le prospettive del settore
10 ore fa:Al via il “Castrovillari Film Festival/Festival Internazionale del Cortometraggio d’Autore”
11 ore fa:Gianni Rosa (FdI) nominato coordinatore provinciale di Cosenza: «Sono onorato»
12 ore fa:Garofalo ricorda don Pino Puglisi a 32anni dalla sua tragica scomparsa
7 ore fa:Vaccarizzo Albanese punta sui giovani per la custodia dell'eredità identitaria arbëreshë

Oggi in scena “Boako, la burattina che divenne Luna”

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Si conferma vincente la formula del Coro Family Fest, ieri pomeriggio Teatro Paolella pieno e bambini entusiasti per la Storia di Scilla e Cariddi narrata dal Piccolo teatro Patafisico e dalla Compagnia Teatro degli Spiriti.

Oggi - domenica 13 novembre, ore 17.30, Teatro Valente - andrà in scena "Boako, la burattina che divenne luna" - spettacolo per burattini e narratore. Ingresso gratuito. 

Nella notte dei tempi, quando ancora nel cielo non esisteva la luna e neanche le stelle, in un piccolo villaggio dell'Africa viveva una ragazzina di nome Boako. Boako era amata da tutti e tutti erano incantati dai suoi modi gentili e dai suoi occhi fulgidi e dolci. Tutto tace nella notte del piccolo villaggio quando un esercito senza nome e senza volto, protetto dalla densa oscurità della notte dei tempi, invade la piccola comunità, uccide e saccheggia.

Un Dio molto potente darà a Boako la possibilità di salvare la sua gente, ma per fare questo dovrà sacrificare sé stessa e donare il suo corpo al firmamento. Il suo sacrificio sarà ricompensato e la pace tornerà a regnare nel villaggio.

Da quella notte e per sempre un astro luminoso illuminerà le tenebre, quell'astro che oggi chiamiamo luna perché ci siamo dimenticati di Boako. Una leggenda che affonda le sue radici nella lontana e antica Uganda, che narra la storia di come una bambina dagli occhi lucenti ha salvato il suo popolo.

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia