7 ore fa:Donne, impresa e indipendenza economica davanti a un aperitivo solidale
11 ore fa:Cambio al vertice della Provincia di Cosenza: Giancarlo Lamensa è il nuovo Presidente
9 ore fa:Gioco d'azzardo e ludopatia, la Calabria resta tra le regioni con maggiori criticità
12 ore fa:Rimossa l'auto abbandonata sul lungomare: intervento rapido e ripristino della sicurezza
10 ore fa:«Occhiuto ha ridotto la sanità ad un malato terminale»
12 ore fa:Insiti, Dima (FdI): «Dev'essere un progetto di unificazione, non un semplice intervento di arredo urbano»
10 ore fa:Per il Natale in Co.Ro. ci aspetta un mese intenso, ricco di eventi
11 ore fa:Madeo riaccende i riflettori sull'Iraceb: «Porterò la questione a Palazzo Campanella»
8 ore fa:Paludi si illumina per l’Immacolata: una giornata di unione, fede e tradizione
8 ore fa:Clementine di Calabria Igp al Forum di Siena per rafforzare tutela e promozione delle IG

A Castrovillari parte il "Calàbbria Teatro Festival" per «ritrovarsi e condividere». Ecco quando

1 minuti di lettura

CASTROVILLARI - «Ritrovarsi, rincontrarsi e condividere del tempo insieme» la tematica  del Calàbbria Teatro Festival che ritorna a Castrovillari dal 27 al  30 ottobre 2022, presso il Teatro Vittoria con la X edizione o nella formula 9+1 come piace definirla al direttore artistico Rosy Parrotta,  per sottolineare quello che è stato  lo stop forzato dopo il 2019 a causa della pandemia e la ripartenza con questa edizione tutta da scoprire. 

Il Festival, progetto dell’Associazione Culturale “Khoreia 2000” vede il sostegno dell’Amministrazione Comunale di Castrovillari, del Parco Nazionale del Pollino e della municipalizzata Gas Pollino. La storicità dell'evento è ben rappresentata nel manifesto con tutte le locandine degli anni passati che ripropone tutte le immagini e le tematiche sviscerate una dopo l’altra. «L'oggetto presente è lo stesso della prima edizione, ovvero il “vaso” che nella prima era chiuso perché invitava alla riflessione, con tematiche poi affrontate, in questa, la 9+1, il vaso è aperto proprio perché esplode di quello che è stato e quello che sarà». Ha sottolineato il direttore artistico.

«Quattro giorni con appuntamenti giornalieri diversi tra loro nei contenuti e nelle forme proprio per arrivare ad un bacino di pubblico più ampio e soprattutto per consentire a tutti di poter incontrarsi, come sottolinea la tematica del Festival 2022 perché, sarà bello ritrovarsi, rincontrarsi e condividere del tempo insieme nello stesso spazio, ovvero il Teatro Vittoria, location di tutti gli appuntamenti in cartellone», ha sottolineato il direttore organizzativo, Angela Micieli. Dieci anni, un compleanno importante per un Festival dove non sono mai mancate la creatività e le idee che anno dopo anno, sono state portate avanti dagli organizzatori sottolineando la valenza culturale dell’evento che ha varcato i confini regionali, nazionali ed internazionali. Un festival che anche quest’anno e a maggior ragione ancor di più dopo lo stop forzato di due anni, sarà in grado di sprigionare nuove forme di espressioni, strumento di confronto, di dialogo e soprattutto del raccontare e raccontarsi.

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia