Performer Italian Cup, lo tsunami Maros in Teatro che fa incetta di premi
Tutti gli allievi della scuola diretta da Mariarosaria Bianco, incantanto al campionato italiano dei performer e volano alla fase continentale conquistando un posto al Performer European Cup
CORIGLIANO-ROSSANO - Una vittoria dopo l'altra per i ragazzi della scuola delle arti “Maros in Teatro” di Corigliano-Rossano nella settimana del campionato nazionale delle Arti Sceniche Performative.
Dalla classe principiante in su, tutti gli allievi della scuola diretta da Mariarosaria Bianco, volano agli europei e conquistano un posto al Performer European Cup.
Ben 26 le esibizioni che cominciano con la classe C 6/11 dei più piccoli con la vittoria di Licia Lucido che conquista il primo posto nella recitazione femminile.
Nella recitazione maschile, invece, il primo posto va ad Arturo Bianco, il secondo posto è di Lorenzo Longobucco.
La super coppa di categoria Pass, che decreta il campione d'Italia in ogni categoria e classe, va a Licia Lucido. Grande emozione quando la piccola performer a sorpresa è chiamata nuovamente sul palco del Performer Italian Cup e viene selezionata per il casting del film con la regia di Federico Moccia e Valentina Spampinato.
Conquistano gli europei e vanno al Performer European Cup anche Sofia Marazzi, Giulia Anania, Miriam Campana, Ludovica Sapia, Silvia Falvo, Francesca Principe, Benedetta Falcone, Marco Grillo, Giada Grillo, Giorgia Parrilla, Roberta Pedace, Iris Trotta e Claudia Naccarato
Sempre nella categoria C il primo posto nella recitazione Over 18 femminile è di Gaia Grillo, quello maschile di Andrea Foti che si aggiudica la super coppa di categoria Pass.
Se la recitazione della Classe C è un vero e proprio successo la classe B della Maros replica nella recitazione singola e nella compagnia piccola con i 4U Performer, che conquistano il primo posto in una batteria difficile, con avversari meritevoli che si esibiscono contemporaneamente in più discipline, danza canto e recitazione, ma la bravura e la comicità dei quattro, conquistano tutti. La giuria, composta da Federico Moccia, Maura Paparo, Ciro Barbato, Francesca Ferro, Sania Arnoutlieva, Pablo Flore Torres, Andrea Rizzoli, Gianluca Gucciardo, Dariana Koumanova, Graciano Tagani, Massimo Lupo, Klaudia Pepa, Roberto Cardelli, Manuela Cortesi, Cristian Raggi, Heron Borrelli, Mario Menicagli, Carla Rodomonte, Massimo Bonelli, non ha dubbi, il primo posto è dei 4U Performer Gabriel Berlingieri Seres, Simona Berardo, Giuseppe Pallone e Luciana Federico sono i campioni italiani.
Nella recitazione singola 6/11 a salire sul podio è Mariacarla Calabretta che si aggiudica la medaglia d'argento commuovendo i giudici con l'interpretazione “La famiglia dell'Amore”. Qualificazione agli europei in tasca anche per Chiara Rita Bloise e Maria Bianco.
Nella categoria 16/18 accedono agli europei Gabriel Berlingieri Seres e Simona Beraldo e sono 2 i primi posti per la Maros. Nella recitazione femminile medaglia d'oro per Luciana Federico, in quella maschile medaglia d'oro per Giuseppe Pallone che si aggiudica anche la super coppa di categoria e porta a casa il titolo di Campione Italiano Pass.
Un pieno di premi per la Scuola delle Arti di Corigliano-Rossano, «un tripudio di emozioni che esplodono una dopo l'altra e si rincorrono giorno dopo giorno durante la settimana di gara e di stage, perché il performer Italian Cup è il campionato italiano più importante per il performer, il campionato nazionale di arti sceniche performative, che ha il riconoscimento delle rappresentanze più importanti del settore scenico, sportivo e performativo, Coni, Fipass e Csain, ma è anche un percorso di studio e di conoscenza, di miglioramento e di crescita che mira a fare emergere il talento artistico, l'arte performativa nella sua interezza» dice il direttore artistico della Maros, Mariarosaria Alessandra Bianco chi ha seguito personalmente la preparazione dei suoi allievi.
«Ringrazio la segretaria regionale che ci ha seguito nelle varie fasi provinciali e regionali - continua - e tutto lo staff del Performer Italian Cup nella persona del responsabile nazionale Ketty Capra, grande professionista che ha supportato tutti i performer durante le esibizioni, Valentina Spampinato responsabile internazionale e ideatrice di Metodo Pass, che ci ha dato l'opportunità di vivere questa meravigliosa avventura e Michela Oliveri, responsabile della Formazione Pass». Poi ci sono I ringraziamenti del cuore «alle persone che sono state – dice la Bianco - fondamentali in questo viaggio artistico e professionale e che lavorano silenziosamente da mesi, Katalin Seres, Alessandro Bloise, Aladina Tinari e Consuelo Lopez che hanno permesso il raggiungimento di questo straordinario risultato che è andato molto oltre le nostre più rosee aspettative. È grazie a loro se sono riuscita a seguire artisticamente tutti i ragazzi, è merito loro se siamo riusciti a compiere una vera e propria impresa, 26 esibizioni, 26 borse di studio e 10 ragazzi sul podio del Performer Italian Cup»
La scuola delle Arti Maros in Teatro si prepara a festeggiare i vincitori per riconoscere loro il giusto merito.