Albidona, prima edizione della Summer School per riscoprire le radici calabresi della cultura mediterranea
Quattro giorni, da mercoledì 25 a sabato 28 maggio, dedicati alle “radici” dalle quali ripartire per costruire un nuovo presente. All’evento, organizzato dall’associazione Lime, si parlerà di antropologia, letteratura, teatro, musica, diritti, storia, politica
ALBIDONA - «Il titolo della prima edizione della Summer School, “Le radici calabresi del Mediterraneo”, non deve trarre in inganno, non rappresenta, cioè, nulla di provocatorio, tutt’altro, rinvia alla necessità di comprendere quale intreccio di materie corrobora il Mediterraneo avendo come ventre di coltura la Calabria».
L’evento, organizzato dall’associazione Lime (Laboratorio Interculturale Mediterraneo Est), si terrà da mercoledì 25 a sabato 28 maggio presso la Masseria Torre di Albidona, in Contrada Piano della Torre, in uno dei posti più suggestivi della Calabria, tra montagne a mare, profumi di fiori di pesco e panorami mozzafiato.
«Parlare di “radici” – spiega l'associazione Lime - è sempre un rischio, perché alcuni si servono di questa parola per riportare le lancette della storia all’indietro, senza scorgere, invece, cosa, da quelle radici occorre prendere per costruire un nuovo presente. Ecco, allora che quelle radici sono la vena pulsante di un intreccio di identità pronte a sprigionare nuove energie, dove tradizioni diverse e sovrapposte aspettano solo di essere rinvigorite, rinviando ai valori dell’accoglienza e della solidarietà, della convivialità e della speranza».
«Da queste premesse, con un taglio interdisciplinare e per nulla “accademico”, i relatori si confronteranno con gli studenti secondo una modalità dialogica, continuamente discorsiva; dove lo scopo sarà quello di tenere fede al senso materiale del posto dove ci troviamo, osservando il resto con sguardo consapevole, sapendo che ciò che serve per riscoprire queste “radici” non è un insieme di nozioni fini a se stesse, bensì saper mettere insieme esperienza e volontà, tutti attori e tutti esploratori».
«Si parlerà, perciò, di antropologia, letteratura, teatro, musica, diritti, storia, politica, col giusto disincanto, ma con la severità custodita nello sguardo dei nostri padri, che scrutano il mare, con alle spalle le vette acuminate delle montagne, fedeli al proprio destino. Abbiamo sempre ritenuto, - si legge nella nota stampa - e con piena ragione, che la specificità e l’originalità della storia e del popolo calabrese non potessero essere concepite senza riferirci allo scenario mediterraneo nel quale siamo immersi».
«La sfida nella sfida – continua - è oggi ricordarci che è avvenuto e costantemente avviene anche il processo opposto: non ci sarebbe la Calabria senza il Mediterraneo, ma non può esserci Mediterraneo al futuro senza una Calabria al meglio del suo presente. Proprio per questo i contenuti offerti nella prima edizione della Summer School si rivolgono a tutti, creando rete di saperi in movimento e offrendosi con una metodologia che mette al centro le passioni e gli interessi, le opportunità e gli scopi, il divertimento e la qualità: nelle tavole rotonde e nelle tavolate, al microfono e sul piatto».
«Le radici calabresi del Mediterraneo – spiega - sono la ragione fondativa del nostro impegno associativo e del nostro rapporto preferenziale coi giovani della Regione. Saremo come dei sub muniti di telescopio. I nostri fini si intrecciano offrendo alle ragazze e ai ragazzi delle avanzate occasioni formative. Faremo riemergere quanto conta di un passato che si è troppo spesso cercato di inabissare per mancanza di cura, metodo e cultura, riportando a galla un tesoro che ci appassiona e che ci appartiene. E poi dovremo imparare a guardare lontano: ciò che ci serve, ciò che ci accade, ciò che dobbiamo cambiare, creando relazioni e sistemi verso tutte le possibilità che dai quattro punti cardinali del Mare Nostrum vengono a interrogarci offrendoci in cambio creatività, sviluppo, reddito, lavoro, impegno. E spetta a noi, discenti e docenti di questa prima, eccezionale, esperienza, consegnare alle conchiglie l’eco delle risposte opportune».
La domanda di iscrizione alla Summer School dovrà pervenire al seguente indirizzo mail segreteriaorganizzativa@associazionelime.com entro il 20 maggio 2022 e dovrà contenere i recapiti personali, copia di un documento di identità, indicazione della scuola o dell’Università di provenienza, descrizione breve del motivo per cui si fa richiesta di ammissione, recapito telefonico ed e-mail.
Le domande verranno valutate secondo l’ordine di arrivo e sino a completamento dei posti stabilito a 20. Gli studenti ammessi alla Summer School saranno contattati dalla segreteria organizzativa. Il costo della Summer School è di 200 euro e comprende le spese di iscrizione, il materiale didattico, vitto e alloggio nella struttura ospitante. Le spese di viaggio sono a carico dei partecipanti. Il pagamento della quota avverrà il giorno di arrivo presso la sede della Summer School. In caso di studenti minorenni sarà richiesta, all’atto dell’iscrizione, liberatoria da parte di un genitore.
Per maggiorni informazioni, clicca QUI