48 minuti fa:I Consulenti del Lavoro di Cosenza incontrano l'Inps in un convegno di settore
16 ore fa:Regionali, Russo: «Stasi dice cose ovvie che pensa gran parte del centrosinistra calabrese»
15 ore fa:La clementina torni a casa. Fuori la politica dalle stanze del Consorzio
17 ore fa: Ferdinando Laghi: «Grande soddisfazione per il ritorno in Calabria di Vincenzo Fullone»
16 ore fa:Castrovillari, al via il progetto Digitalmentis: più cittadinanza digitale e meno divario tecnologico
1 ora fa:Ecoross impresa storica: riconoscimento per trent'anni di impegno e valori
48 minuti fa:Corigliano-Rossano è una città immobile. Genova: «Servono più idee e meno opportunismi» | VIDEO
1 ora fa:Caporalato e appalti truccati: la Guardia di Finanza smantella rete interregionale dello sfruttamento | VIDEO
18 ore fa:Longobucco si congratula con Francesco Pata per la consegna del Premio Storia Chirurgia Palasciano
17 ore fa:Corigliano-Rossano, apre l’Ufficio di Prossimità: servizi giudiziari più vicini ai cittadini

Festival delle Spartenze, a Paludi si terrà la “Notte dei ricercatori nel mondo”

2 minuti di lettura

PALUDI - Il Festival delle Spartenze, nella sua anteprima 2021, sta prendendo vita tra le vie dei paesi ospitanti in questi giorni di fine ottobre. Cresce sempre di più l'attesa per la giornata di domani, che vedrà l'evento cardine di questo weekend. A partire dalle ore 16.00, si terrà la Notte dei Ricercatori Italiani nel Mondo, un ritrovo e un omaggio ai docenti e ricercatori italiani e calabresi che si affermano nelle diverse prestigiose università mondiali. L'evento di quest'anno prende il titolo "Il Dante delle Spartenze, le spartenze di Dante" e non a caso al centro del tema affrontato dai relatori ci saranno la nostalgia di Dante per Firenze e il suo conseguente desiderio di ritornare a casa (proprio al tema della "casa" è stata dedicata l'edizione 2019 del Festival), il dolore per l'esilio, la mancanza del contatto con il corpo dei cari e l'essere in relazione a distanza: desideri, nostalgie e dolori che occupano molta parte della vita degli italiani e degli italodiscendenti che vivono all'estero.

La Notte si terrà al Centro Polifunzionale di Paludi dove si ritroveranno vari studiosi dantisti proveniente da università dislocate in varie parti del mondo. Collegati da remoto ci saranno: Mariano Pérez Carrasco, dottore di ricerca in filosofia e critico letterario, insegna filosofia medievale all'Università di Buenos Aires e lavora come ricercatore al Consejo Nacional de Investigaciones Científicas y Técnicas. Ha tradotto Dante e Virgilio Giotti; Giovanna Caruso, laureata in Filosofia ha svolto il dottorato presso l'Università di Koblenz-Landau. È assistente di ricerca presso l'Istituto di Filosofia, Dipartimento di Estetica e Filosofia Culturale, dell'Università di Greifswald; Giovanni Braico, professore di culture antiche e medievali nel dipartimento di Liberal Studies della New York Università.

In presenza, ci sarà Vincenzo Piro, chargé de cours all'Università Parigi 1 Panthéon Sorbona e tesoriere nella Société Dantesque de France. Introdotti dal Direttore artistico del Festival, Giuseppe Sommario, accompagnato dalla moderazione di Erminia Madeo, responsabile Comunicazione del Festival, nell'apertura delle due sessioni, seguiremo rispettivamente due importanti Lectio Magistralis. La prima di Fabio Rossi, professore ordinario di Linguistica italiana all'Università di Messina, dove insegna Metodologia della ricerca linguistica italiana, oltre a Storia della lingua italiana, Storia del cinema italiano e Storia e critica del cinema svolti in precedenza.

La seconda Lectio è dell'ospite tanto atteso nella Sibaritide, per la prima volta a Paludi: Luca Serianni, Professore emerito di Storia della lingua italiana e dottore honoris causa dell'Università di Valladolid. Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei, della Crusca e dell'Arcadia, direttore delle riviste "Studi linguistici italiani" e "Studi di lessicografia italiana", si è occupato di vari argomenti di storia linguistica italiana antica e moderna. Ha scritto una fortunata Grammatica italiana, più volte ristampata (come Garzantina col titolo Italiano, nel 1997) e ha curato, con P. Trifone, una Storia della lingua italiana a più mani (Einaudi, 1993-94). Ultimi volumi pubblicati: Viaggiatori, musicisti, poeti (Garzanti, 2002), Italiani scritti (Il Mulino, 2003-2007), Un treno di sintomi. I medici e le parole: percorsi linguistici nel passato e nel presente (Garzanti, 2005), Prima lezione di grammatica (Laterza, 2018), La lingua poetica italiana. Grammatica e testi (Carocci, 2009), L'ora d'italiano (Laterza, 2014), Italiano in prosa (Cesati, 2011).

Appuntamento pertanto a domenica 31 ottobre alle ore 16.00 al Centro Polifunzionale di Paludi per una Notte dei Ricercatori con Dante e tanti buoni amici. L'evento sarà trasmesso in diretta Facebook sulle Pagine "Piccolo Festival delle Spartenze" e "Comune di Paludi", e sul Canale Youtube di AsSud.

(fonte foto Rossano purpurea)

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.