Un Portfolio Jonico per scoprire e valorizzare nuovi talenti della fotografia
L'iniziativa è inserita nel contesto del Festival Corigliano Calabro Fotografia che aprirà i battenti il prossimo venerdì 3 settembre nel contesto del Castello ducale. Undici fotografi professionisti leggeranno gli scatti degli amatori
CORIGLIANO-ROSSANO - I prossimi sabato 4 e domenica 5 settembre al Castello Ducale di Corigliano-Rossano si svolgerà un appuntamento immancabile per tutti gli amanti e gli appassionati di fotografia: la quattordicesima edizione del Portfolio Jonico della FIAF – Federazione Italiana Associazioni Fotografiche. In questi due giorni chi vorrà potrà far "leggere" le proprie foto da professionisti di livello internazionale che espongono in varie parti del mondo.
«Il portfolio fotografico - si legge in una nota di Corigliano Calabro Fotogradia - è un complesso coerente di immagini fotografiche finalizzate a esprimere una idea centrale. Un passaggio fondamentale per ogni fotografo, con regole precise che potrete scoprire attraverso i professionisti messi a vostra disposizione».
Saranno 11 i professionisti "lettori" delle fotografie: Fulvio Merlak, Attilio Lauria, Cosmo Laera, Angelo Cucchetto, Elena Givone, Massimo Mazzoli, Maurizio Garofalo, Giorgio Galimberti, Valentina Tamborra, Roberto Strano, Lorenzo Cicconi Massi.
Per accedere al portfolio sarà necessario iscriversi accedendo al portale dell'associazione (www.coriglianocalabrofotografia.it). «Non si tratta di un esame o di un'interrogazione- scrivono ancora gli organizzatori - di fronte a dei professori che danno dei voti. Il "portfolio" è un modo per crescere nella propria passione, confrontarsi con grandi professionisti che sono sempre disponibili a dare consigli ed indicazioni a chi come loro condivide l'amore per la fotografia».
Tutti i lettori saranno ben disponibili a "leggere" le foto di chi vorrà far vedere i propri lavori all'interno di questo appuntamento che fa parte del Festival di Corigliano Calabro Fotografia - a Corigliano-Rossano – che prenderà avvio venerdì 3 settembre alle 19.30 al Castello Ducale.
«La narrazione e la fotografia possono "riordinare" e dare un senso alle nostre esperienze, rispondere all'esigenza che abbiamo di lasciare a chi verrà dopo una traccia di noi, come fa il Festival. Che da diciotto anni testimonia lo stato dell'arte della fotografia in Italia».