Torna il festival "Corti Cosenza": dal 19 giugno al Teatro Rendano con Nicola Savino e la Terra di Piero
Il tema è “L’ascolto” che, alla luce della pandemia, assume un valore ancora più importante. Ecco tutte le date e come prenotarsi agli eventi
COSENZA - Dopo lo stop forzato a causa dell’emergenza Covid che ha bloccato tutto il mondo dell’arte e della cultura italiana, ritorna Corti Cosenza, il festival di cortometraggi e scrittura creativa voluto da Teatro in note con la direzione artistica di Vera Segreti.
Gli appuntamenti della settima edizione si terranno al Teatro Alfonso Rendano e al Chiostro di San Domenico.
Si parte sabato 19 giugno, alle 20 al Teatro Rendano, quando Nicola Savino e La Terra di Piero apriranno ufficialmente la seconda parte della settima edizione. Nella stessa sera si terrà la premiazione dei ragazzi delle scuole che hanno partecipato al concorso di cortometraggi e scrittura creativa e il Premio Hidalgo.
Il tema resta quello fissato per l’edizione 2019/2020 ed è “L’ascolto” che, alla luce della pandemia, assume un valore ancora più importante. Corti Cosenza, da sette anni, permette ai ragazzi delle scuole superiori della provincia di Cosenza di tirare fuori la propria vena creativa guardando a temi sociali. Una connessione che la cooperativa sociale Teatro in note e il direttore artistico Vera Segreti ritengono fondamentali per formare gli adulti di domani.
Corti Cosenza continua, ripensato per le disposizioni per contenere il Covid, ma si farà per permettere, ancora una volta, a quegli adulti di domani di far uscire la propria voce e farsi ascoltare dagli adulti di oggi che parteciperanno agli incontri con i grandi personaggi della cultura e dello spettacolo che Teatro in note porterà anche quest’anno al Teatro Alfonso Rendano e al Chiostro di San Domenico.
Il progetto, finanziato dalla Regione Calabria, si tiene con la collaborazione del Comune di Cosenza, Biblioteca nazionale di Cosenza, Hidalgo, Libreria Mondadori Cosenza e associazione Gli altri siamo noi, presieduta da Adriana De Luca, che esporrà i suoi prodotti enogastronomici “Buoni buoni” in tutti gli appuntamenti.
«Finalmente possiamo ripartire con Corti Cosenza – dice il direttore artistico di Teatro in note Vera Segreti – Abbiamo dovuto slittare i nostri appuntamenti a causa della pandemia, come tutti del resto, ma finalmente possiamo incontrare i ragazzi e la città con i nostri ospiti. Questa edizione di Corti Cosenza è per noi molto importante perché ideata nel ventennale della nostra cooperativa. Non potevamo e non volevamo mancare anche quest’anno, nonostante tutto, l’appuntamento che abbiamo con un pubblico sempre più numeroso che ci segue da sette anni».
Martedì 22 giugno ci si sposta al Chiostro di San Domenico dove, alle 18, verrà presentato il libro “Lantivirus. Racconti brevi” con Pino Sassano che dialogherà con gli autori. Alle 19.30 si terrà una visita guidata e sarà offerto un percorso enogastronomico.
Giovedì 24 giugno, sempre al Chiostro di San Domenico alle 18, si terrà l’incontro con l’attrice e scrittrice Camilla Filippi che presenterà il suo libro “La sorella sbagliata” dialogando con Vera Segreti.
Sabato 26 giugno ci sarà “Storie”, l’incontro con l’attore Francesco Maccarinelli, alle 20 al Chiostro di San Domenico.
Si conclude con lo psicologo e psicoterapeuta Pier Pietro Brunelli mercoledì 30 giugno, sempre al Chiostro di San Domenico, a partire dalle 18 che relazionerà sul tema “Relazioni distruttive e mondo giovanile in tempo di Covid”. Riflessioni sul libro “L’alba che cura. Per una psicoterapia della sofferenza amorosa”. Dialogherà con l’autore Gaetano Marchese.
Date le disposizioni in materia di contenimento dell’emergenza Covid 19, per partecipare agli eventi (che sono ad ingresso gratuito), c’è bisogno di prenotarsi tramite la pagina Facebook @teatroinnote.