Tute Verdi, fumata nera in Prefettura: entro fine anno saranno pagate solo due mensilità (delle 8 arretrate)
Il prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella, al termine del vertice tenutosi stamani nel palazzo del Governo ha chiesto all'ente consortile di fare il possibile per assicurare la copertura salariale ai dipendenti
COSENZA - Il Prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella, ha presieduto in mattinata un incontro per esaminare la complessa situazione dei lavoratori dipendenti del Consorzio di Bonifica integrale dei bacini dello Jonio Cosentino, in agitazione dallo scorso mese di ottobre, alla presenza del presidente dell’ente consortile, delle Organizzazioni sindacali e dell’Assessore all’Agricoltura della Regione Calabria.
Il consorzio di bonifica, che ha sede a Trebisacce e serve una vasta zona, ricadente nel territorio di trentadue Comuni dello Jonio cosentino, si trova in grave crisi di liquidità, tale da risultare in arretrato con il pagamento di numerose mensilità di salario ai propri dipendenti.
Il serrato e civile confronto tra le parti sviluppatosi nel corso della riunione, si è caratterizzato per preliminari ed indispensabili approfondimenti di carattere amministrativo, giuridico e tecnico. Le organizzazioni sindacali hanno avuto modo di rappresentare la gravosa situazione che da più tempo vivono i lavoratori e le loro famiglie, in un territorio già di per sé caratterizzato da un difficile contesto e da un fragile tessuto sociale, facendo presente, altresì, le molteplici manifestazioni di solidarietà ricevute dai sindaci del territorio e dal Vescovo della Diocesi di Cassano allo Jonio.
Il Presidente del Consorzio, da parte sua, ha evidenziato le attuali criticità e carenze dell’Ente dal medesimo amministrato, aggravate dalla mancata riscossione dei tributi dovuti dalle aziende consorziate, protrattasi per lungo tempo a causa della pandemia, nonché le difficoltà nell’approvazione del bilancio, che impedisce una gestione serena dell’Ente.
L’Assessore regionale all’Agricoltura ha evidenziato l’impossibilità, per la Regione Calabria, di corrispondere al Consorzio ulteriori risorse finanziarie nel corrente anno solare, in aggiunta a quelle, consistenti, già erogate.
All’esito dell’incontro, il Presidente del Consorzio ha garantito che, entro il corrente anno, verrà effettuato il pagamento di due mensilità ai lavoratori (sulle otto arretrate, ndr), salva la possibilità di corrispondere ulteriori spettanze all’esito dell’approvazione del bilancio e delle risorse derivanti dal pagamento dei tributi da parte dei consorziati obbligati.
Il Prefetto, nel manifestare la propria solidarietà ai lavoratori, ha rivolto un forte auspicio a che l’amministrazione del consorzio riesca, entro la fine dell’anno, a corrispondere ai medesimi ulteriori mensilità di retribuzione, maturate ma sinora non pagate.